Bufera su un giudice distrettuale del Kansas. Michael Gibbens è stato coperto di critiche per aver messo in dubbio il trauma subito da due ragazzine di 13 e 14 anni vittime di abusi. Gibbens è finito nel tritacarne dei media per aver più che dimezzato la pena al pedofilo reo di aver indotto due ragazzine di 13 e 14 anni a inviargli foto di nudo su Facebook. E di avergli proposto del denaro per fare sesso con lui. Il giudice ha definito criminale il comportamento delle ragazzine che ha chiamato aggressori.
Soden ha stabilito contatti con le ragazzine e ha proposto soldi in cambio di sesso. Comportamento che viene ritenuto corruttivo in quanto un minore non è ritenuto in grado di autodeterminarsi. Nel caso del 67enne nonostante le sue responsabilità siano state accertate. Pesanti responsabilità sono state attribuite anche alle ragazzine che accettando di prendere soldi e negoziando le prestazioni avrebbero perpetrato una condotta criminale.
Proprio secondo le leggi del Kansas l’età del consenso per il sesso in Kansas è 16 anni. Ne consegue che qualsiasi contatto sessuale con un ragazzo di età inferiore ai 16 anni è un abuso sessuale o uno stupro. Il giudice Gibbens sta ricevendo critiche aspre per come si è espresso sul caso e su un’affermazione in particolare: “Mi chiedo quale tipo di trauma ci sia davvero in questa vittima in quelle circostanze particolari”.
Fonte: FanPage
