Vergogna in Campania: mascherine a 3 euro ma costavano 20 centesimi. Nei guai 33enne

16 Marzo 2020 - 10:47

Vergogna in Campania: mascherine a 3 euro ma costavano 20 centesimi. Nei guai 33enne

Vergogna in Campania: mascherine a 3 euro ma costavano 20 centesimi. Nei guai 33enne

Mascherine vendute a 3 euro anziché a 20 centesimi. I carabinieri della stazione di Giugliano in Campania hanno denunciato per manovre speculative su merci un 33enne del posto, titolare di un negozio di alimentari. Stava vendendo al pubblico mascherine protettive a un prezzo sproporzionato rispetto a quello di mercato.

Erano in vendita a 3 euro l’una, nonostante il prezzo originario fosse di 20 centesimi. Il negoziante, inoltre, per ottenere maggiori guadagni, vendeva i pezzi singolarmente anziché in pacchi da 10, applicando un rincaro del 1200%.

I militari, avevano notato alcuni annunci sul web grazie ai quali il 33enne ne pubblicizzava la vendita. Raggiunto il negozio e guidati da un cartello che promuoveva l’offerta, i carabinieri hanno sequestrato ben 1000 mascherine, ammassate in uno scatolone tra prodotti alimentari.

Una vergogna in un momento così difficile per la regione Campania e in generale per tutta l’Italia che sta affrontando una grande emergenza sanitaria come quella relativa alla battaglia al Coronavirus
Fonte: Teleclubitalia.it