Nel pieno centro storico di Napoli, nel corso dei weekend, tantissimi minori consumano bevande alcoliche acquistandole liberamente dai bar locali e minimarket. È quanto avevano denunciato alcuni residenti del luogo alle forze dell’ordine: nello scorso weekend, alcuni controlli hanno confermato la denuncia e sono scattate le multe.
In particolare, la polizia locale ha individuato nove minori che stavano consumando bevande alcoliche nei pressi di piazza San Giovanni Maggiore Pignatelli, luogo molto celebre per la movida della città. Dopo averli fermati e affidati ai genitori con diffida a esercitare un più attento controllo, la polizia ha provveduto a sanzionare due esercizi commerciali.
L’art. 14 della legge n. 125 del 2001, infatti, vieta la somministrazione e l vendita di alcolici ai minori: una norma troppo spesso violata soprattutto nei luoghi di raduno dei più giovani durante le ore serali.
Nel caso di vendita di bevande alcoliche a minori di anni 18, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1000 euro. L’importo può, però, aumentare in caso di recidiva. In caso, invece, di somministrazione di bevande alcoliche (quindi, ad esempio, nel caso di bar), si può incorrere nel reato previsto dall’articolo 689 del codice penale.
L’Unità Operativa Investigativa, Ambientale, Emergenze Sociali e Minori della Polizia Locale di Napoli ha affermato che nelle prossime settimane ci saranno ulteriori controlli. L’obiettivo è quello di tutelare i minori dal consumo di alcol.
Anche negli scorsi anni i controlli delle forze dell’ordine sono stati frequenti a Napoli, soprattutto nelle aree della movida serale. In alcuni casi, in cui c’è stata la reiterazione, per alcuni locali è scattata anche la sospensione temporanea delle attività.
Fonte: FanPage