Valerio Scanu si è sposato. Il cantante ha detto sì al suo compagno Luigi Calcara, docente di Ingegneria Elettronica. Il matrimonio si è celebrato in Campidoglio, il cuore della città eterna.
La coppia ha scelto il 7 settembre per il loro grande giorno. Questa data non è casuale. È il compleanno del padre di Valerio, morto nel 2020 per il Covid. Un modo per ricordarlo e renderlo partecipe della loro felicità.
Valerio e Luigi si amano da tempo, ma hanno sempre protetto il loro rapporto dai riflettori. Hanno reso pubblica la loro storia solo lo scorso novembre. In quell’occasione, Valerio ha fatto la proposta di matrimonio a Luigi con un anello.
Il rito civile è stato officiato da Silvia Berri, delegata del sindaco di Roma. Valerio ha indossato un abito bianco con uno strascico lungo. Sua madre lo ha accompagnato all’altare. Luigi lo ha aspettato in prima fila, vestito di blu. I due si sono tenuti per mano durante tutta la cerimonia.
Dopo aver formalizzato il loro amore, i due sposi sono usciti a festeggiare. Parenti e amici li hanno accolti con il lancio del riso. Nel cielo sono volati dei palloncini blu in loro onore. Valerio e Luigi hanno tagliato il nastro bianco che simboleggia la loro unione.
La sera prima del matrimonio, Luigi ha sorpreso Valerio con una serenata nel giardino della loro casa. Ha cantato L’emozione non ha voce di Adriano Celentano, una canzone d’amore molto famosa. Mentre cantava, ha sfogliato un album con le foto della loro storia.
Valerio ha ascoltato commosso le parole di Luigi. Ha capito quanto fosse fortunato ad avere accanto una persona così speciale. Al termine della canzone, gli ha regalato un mazzo di fiori. Si sono abbracciati a lungo, felici e innamorati.
Valerio Scanu e Luigi Calcara sono diventati marito e marito. Hanno realizzato il loro sogno di coronare il loro amore con un matrimonio da favola. Si augurano di essere sempre felici e di vivere insieme per sempre.