È disperso da ore un alpinista di 28 anni, travolto da una valanga mentre scalava il Gran Zebrù, nel gruppo dell’Ortles. Il giovane, originario di Laives (Alto Adige), si trovava insieme a un amico lungo il canalone est della montagna, a oltre 3.000 metri di quota, quando è stato investito da una slavina che lo ha trascinato per circa 300 metri. Il compagno di cordata, illeso, ha immediatamente allertato i soccorsi.
L’incidente è avvenuto intorno alle 11.30 del mattino. Sul posto sono intervenuti con tempestività gli uomini del Soccorso alpino di Solda e del Soccorso alpino della Guardia di finanza, supportati da elicotteri. Le ricerche si stanno concentrando sulla zona dove si presume si trovi il disperso, ma al momento non è stato possibile localizzarlo nemmeno tramite il segnale del cellulare.
Le operazioni di salvataggio sono rese complesse dalla neve e dalle condizioni ambientali difficili. I soccorritori parlano di una corsa contro il tempo, nella speranza di trovare il giovane ancora in vita. La famiglia è stata informata ed è costantemente aggiornata sull’evolversi della situazione.
L’amico che era con lui è in buone condizioni ed è potuto rientrare. Resta invece l’angoscia per il 28enne, noto per la sua passione per l’alpinismo. Al momento non sono stati diffusi dettagli sulla sua identità, mentre prosegue senza sosta l’impegno dei soccorritori per cercarlo.
Fonte: Fanpage.it
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