Val Kilmer e il tumore alla gola, la tragica fine della star di Hollywood a 63 anni: “Devo decidere se mangiare o respirare

26 Agosto 2021 - 20:03

Val Kilmer e il tumore alla gola, la tragica fine della star di Hollywood a 63 anni: “Devo decidere se mangiare o respirare

Il dramma di Val Kilmer.
L’attore americano, rivelatosi a Hollywood ,come antagonista,
di Tom Cruise ,nel cult anni 80 Top Gun, è ammalato di tumore alla gola.

Oggi, a 61 anni, le sue condizioni ,
di salute ,sono tutt’altro ,che buone ,
e le ha confessate ,in un ,commovente documentario, realizzato per Amazon,

Dopo aver spopolato come “bellone” ,
in film come Willow, Batman forever ,(nei panni del Cavaliere oscuro),
e soprattutto ,come autentico ,
sosia di Jim Morrison nel biopic ,
The Doors di Oliver Stone.

L’attore ha intrapreso ,
una lenta parabola discendente.

Il cinema, non gli ha più proposto ,
ruoli di primo piano, poi è arrivato il tumore.

Dopo diversi cicli di chemioterapia e radioterapia.

Kilmer si è dovuto sottoporre,
a un delicato intervento di tracheostomia, danneggiando ,
in maniera irreparabile, la sua voce.

“Non posso parlare ,senza tappare , questo buco che ho in gola.

Ovviamente suono molto peggio,
di come mi senta ,io nella mia testa.

Devi scegliere ,se respirare o mangiare”, spiega l’attore ,
nel documentario ,a lui dedicato.

Oggi è costretto a nutrirsi con un sondino.

“Ci siamo avvicinati a lui tre anni fa, spiegano i registi Scott e Poo .

Avevo lavorato con lui ,al suo progetto Cinema Twain ,e quando non poteva ,
andare in tournée ,con lo spettacolo Citizen Twain.

Lavoravo con lui ,su quello ,
e anche su altri progetti, archiviando le sue riprese.

Non ha la vanità, che ti aspetteresti,
da qualcuno ,della sua fama ,
e celebrità.

Non c’è mai stato, quel tipo di artificio, o protezione ,
che le persone, che sono veramente famose ,devono mettersi intorno.

È umiliante starci insieme.
È una persona così eclettica, c’è la giocosità infantile, ma allo stesso tempo ,c’è poi ,anche la profonda saggezza di qualcuno ,che ha seguito ,
un percorso spirituale per tutta la vita.

Ha molti opposti ,che lo rendono incredibilmente interessante,
ed è un po’ il motivo per cui il nostro film è così appassionante”.