L’mpox, il cosiddetto Vaiolo delle scimmie, costituisce una nuova un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale (Pheic).
La ha proclamato il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus al termine di una lunga riunione del comitato di emergenza chiamato ad analizzare i rischi connessi all’epidemia partita nei mesi scorsi dalla Repubblica Democratica del Congo.
Vaiolo delle scimmie, il presidente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l’emergenza di sanità pubblica
“Oggi il comitato di emergenza si è incontrato e mi ha informato che la situazione costituisce un’emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale.
Ho accettato questo consiglio” – ha affermato Tedros. Già l’Africa Cdc aveva proclamato l’emergenza su scala continentale. La preoccupazione, ha spiegato Tedros, è legata ad almeno due fattori.
Innanzitutto, le dimensioni dell’epidemia, che ha fatto registrare nella sola Repubblica Democratica del Congo oltre 14 mila casi e 524 decessi nella prima metà dell’anno, superando già il bilancio dell’intero 2023.
A ciò si aggiunge “il rilevamento e la rapida diffusione di un nuovo clade [ceppo, nda] di mpox nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, il suo rilevamento nei Paesi vicini che non avevano precedentemente segnalato la malattia, e il rischio di un’ulteriore diffusione in Africa e oltre” – ha detto Tedros.