Lunedì 27 novembre è uscito il monitoraggio settimanale di Fiaso. Fiaso è la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere. Il monitoraggio riguarda gli ospedali sentinella, cioè quelli che segnalano i dati sul Covid. Il monitoraggio dice che in una settimana i pazienti Covid ricoverati sono aumentati del 32%. Questo dato preoccupa molto, soprattutto per gli anziani e i fragili, soprattutto quando si raggiungerà il picco di contagi.
Fanpage.it ha intervistato il virologo Matteo Bassetti. Lui ha spiegato che negli ospedali la situazione non è grave come un anno fa. Però il virus circola molto e colpisce soprattutto gli over 80. Queste persone possono avere bisogno di ricovero e peggiorare le loro condizioni di salute.
Una delle cause di questo problema è la scarsa vaccinazione degli over 70. Il rapporto di Fiaso dice che solo il 4% degli ultra sessantenni ha fatto la dose stagionale di vaccino anti Covid. Il professor Bassetti conferma questo dato. Lui dice che molti ultraottantenni ricoverati hanno fatto solo il primo ciclo vaccinale nel 2021. Non hanno fatto le dosi successive nel 2022 e nel 2023. Così si proteggono poco dal virus.
Il rischio è che la situazione peggiori nei prossimi mesi. Infatti, arriveranno anche altri virus stagionali, come l’influenza. Le persone che si sono vaccinate solo per l’influenza e non per il Covid restano a rischio. Il virus può causare complicanze respiratorie, soprattutto nelle persone anziane o fragili. Queste sono le persone con malattie gravi, come il cancro o le malattie autoimmuni.
Bassetti dice che queste persone non hanno capito che il vaccino per il Covid va fatto ogni anno. Lo stesso vale per il vaccino per l’influenza. Questo è un elemento che preoccupa. Il Covid non è più terribile come nel 2021, ma è simile all’influenza. Non si capisce perché ci si preoccupi di una e non dell’altra.
L’influenza è già arrivata a metà novembre. Il freddo di questi giorni favorisce la diffusione dei virus respiratori. Se la situazione non cambia, potremmo avere un picco importante nel periodo peggiore. Quello delle vacanze natalizie. In quel periodo gli ospedali dovranno dare una pausa agli operatori sanitari. Ma potrebbero essere invasi da anziani con problemi respiratori gravi.
Bassetti conclude dicendo che le vaccinazioni sono importanti. Possono ridurre la circolazione del virus, ma soprattutto le forme gravi. Possono evitare che le persone anziane vadano in ospedale. O almeno, se vanno, che guariscano in pochi giorni senza complicanze.
Fonte: Fanpage
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