Una scena che sembra fuoriuscire da una pellicola cinematografica e bucare lo schermo della realtà si è svolta due sere fa nel capoluogo campano, secondo quanto riferisce la redazione di TeleClubIalia.it. Però, non si tratta di un film: è, invece, tutto vero.
Sembrerebbe che, all’interno della città di Napoli, un uomo abbia usufruito del servizio sessuale di una prostituta, ma subito dopo non ha voluto pagarle il compenso richiesto. A quel punto, però, la reazione della donna è stata completamente inaspettata.
La vendetta
La donna è andata su tutte le furie: ha cominciato a urlare e a inveire contro l’uomo. Poi, è passata dalle parole alle azioni: è uscita dall’automobile e si è gettata sulla parte anteriore della macchina, aggrappandosi letteralmente ad essa.
In questo modo, si è assicurata una maniera sicura per impedire all’uomo di fuggire via, come probabilmente era sua intenzione. La donna, insomma, ha difeso con le unghie e con i denti il pagamento che – diceva – le era dovuto.
Ha cominciato, quindi, a intimargli: “Dammi i soldi o t’ammazzo”, senza paura di alzare la voce e di urlargli contro. L’uomo ha tentato di trovare delle scuse, dei pretesti che portavano comunque alla stessa conclusione: non aveva il denaro per pagarla.
Lei, giustamente, ha ribattuto che, nel caso in cui non avesse avuto denaro con sé, non avrebbe proprio dovuto richiedere un servizio da parte della donna. Insomma, allo stesso modo in cui, se non si hanno i soldi per comprare un gelato, non lo si acquista, analogamente non avrebbe dovuto pretendere il suo corpo, se non aveva modo di ripagarla.
Il video
Scoppia, quindi, un acceso dibattito che contrappone i due, i quali hanno preso a minacciarsi rispettivamente. Nel mentre, non si sono accorti di essere ripresi da una telecamera.
La diffusione del video, che riprende quasi interamente la scena, si deve al consigliere regionale dei verdi Francesco Emilio Borrelli. Le immagini sono diventate subito virali, conquistando rapidamente il web.
Le reazioni sono state molto variegate: alcuni sono rimasti scandalizzati dalla vicenda, sottolineando soprattutto che in Campania vi è ancora la zona rossa e, di conseguenza, non si potrebbe uscire nel corso della notte, soprattutto per far visite a delle prostitute.
Altri, invece, hanno sorriso della vicenda, cogliendo il lato ironico della situazione (che, però, vissuto dai due deve essere stato, al contrario, alquanto drammatico). Non sono mancati lamenti da varie parti, comunque.
Un residente ha dichiarato: «A parte il fatto che in zona rossa continuare con la prostituzione mi sembra qualcosa di assurdo ma poi i residenti devono assistere a questa scena. Una prostituta che sbraita, urla e si aggrappa a un’auto reclamando il mancato pagamento della prestazione».
