Si chiamava Marika Cucchiarini, la 45enne morta in seguito ad un terribile incidente stradale avvenuto giovedì scorso sulla Statale Adriatica a San Nicolò di Argenta.
La vittima, nata ad Urbino ma ormai residente da tempo a Consandolo, era andata a prendere il figlio e gli amici dopo una serata in discoteca. Improvvisamente, però, intorno alle 2:30, quando l’auto della donna era ferma ad un semaforo provvisorio nei pressi di un cantiere, c’è stato l’impatto. Una Renault Clio, condotta da un ragazzo di 24 anni è sopraggiunta a velocità folle, scontrandosi bruscamente contro l’auto di Marika. Anche il conducente della Clio, M.L., era di ritorno da una serata in discoteca con gli amici.
Dai controlli effettuati successivamente, il 24enne è risultato positivo all’alcol test, pertanto è scattato immediatamente l’arresto da parte dei Carabinieri. Oggi, l’udienza di convalida del provvedimento davanti al GIP. Duplice accusa per il ragazzo, lesioni gravi ed omicidio stradale. Il 24enne ha tentato di difendersi affermando che i sensori di collisione non avrebbero funzionato, non permettendo al giovane di rendersi conto dell’ostacolo. Il GIP di Ferrara ha convalidato la detenzione agli arresti domiciliari.
Nello scontro il conducente della Clio ha riportato solo qualche lieve lesione. Per Marika Cucchiarini non c’è stato niente da fare, è morta dopo due giorni di ricovero. I ragazzi all’interno della Citroen C3 di Monica, tutti 18enni, hanno riportato alcune lesioni, anche gravi, ma non sarebbero in pericolo di vita. Sarebbero ricoverati all’ospedale di Cona.
Fonte: Fanpage.it