Secondo quanto riportato da Axios, citando due funzionari USA, la Casa Bianca avrebbe mandato un duro messaggio al premier israeliano Netanyahu accusandolo di aver violato l’accordo di cessate il fuoco con la Palestina.
L’accordo di pace, fortemente voluto da Donald Trump, è entrato in vigore formalmente il 10 ottobre 2025. Tuttavia, tantissime sono state le violazioni da parte di Israele che avrebbe portato alla morte di tantissimi altri palestinesi (oltre 386 di cui almeno 70 bambini).
Il messaggio USA arriva dopo che nello scorso weekend Israele avrebbe ucciso un alto comandante militare di Hamas, Raed Saad, nel corso di un attacco.
Dopo l’uccisione, il capo di Hamas a Gaza, Khalil al-Hayya, ha diffuso un video in cui aveva dichiarato dichiarato:
“Alla luce delle continue violazioni da parte di Israele, inclusa l’ultima uccisione mirata di un comandante di Hamas avvenuta appena ieri, chiediamo ai mediatori e in particolare all’amministrazione statunitense e al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in quanto principale garante dell’accordo, di costringere l’occupazione [Israele] a rispettare l’intesa sul cessate il fuoco e a darne piena attuazione“.
Intanto, Israele continua a mettere sotto stretta l’ingresso di aiuti umanitari all’interno della Striscia di Gaza: un’ulteriore violazione dell’accordo.
Fonti: Ansa, AlJazeera