Lo scorso 27 settembre, in Libano, il gruppo politico e militare Hezbollah ha organizzato alcune celebrazioni in occasione dell’anniversario della morte del suo leader, Hassan Nasrallah, ucciso da un bombardamento israeliano. Gli eventi si sono svolti nell’interrogativo di massa, che dà un po’ scuote il Paese, circa le sorti del partito.
Dopo l’uccisione del suo leader e dei suoi più importanti dirigenti da parte di Israele, molti analisti hanno sottolineato un forte periodo di instabilità per il gruppo politico che rappresenta il baluardo sciita del Libano ma anche il punto di riferimento per tutti coloro che vedono, proprio in Hezbollah, l’unico strumento di resistenza nei confronti di Israele. La crisi si sarebbe acuita dopo l’indebolimento dell’Iran, principale supporto del gruppo libanese, a seguito del recente conflitto con Israele.
Nato negli anni ’80, Hezbollah è una forza politica attiva in Parlamento che mantiene anche un braccio armato ed è considerato come un’organizzazione terroristica da diversi Paesi occidentali.
Sotto diverse pressioni internazionali, in particolare da parte degli USA, il 5 settembre il governo libanese ha annunciato la volontà di disarmare l’organizzazione che si ridurrebbe così a mero partito politico. Si tratta, però, di un semplice annuncio formale fatto sulla base di un ultimatum imposto proprio dagli USA entro la fine dell’anno.
La reazione di Hezbollah non si è fatta attendere attraverso le parole del suo attuale leader, Naim Qassem, che ha dichiarato: “la priorità del governo deve essere quella di ristabilire la sovranità e cacciare Israele” e che il gruppo “non abbandonerà le armi”.
Il governo si trova così in bilico tra le forti pressioni statunitensi e la necessità di mantenere ordine nel proprio Paese evitando lo scontro diretto con Hezbollah che, nonostante sia indebolito, resta un forte punto di riferimento per molti cittadini libanesi.
Intanto, continuano i raid di Israele nel Paese, l’ultimo dei quali risalente al 26 settembre contro quello che Israele ha dichiarato essere un sito di armi del gruppo sciita.
Fonti: IlPost, Limes, AlJazeera
Per restare aggiornati sulle ultime novità di Gossip, Politica, Cronaca e Attualità non ti resta che consultare il nostro canale WhatsApp e ricevere gli aggiornamenti: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C
Consulta il nostro sito http://retenews24.net