Un tragico episodio si è verificato a Paullo, nella Città Metropolitana di Milano, dove un uomo di 66 anni è stato ritrovato senza vita nella sua abitazione.
L’uomo, che sembra abbia perso la vita per cause naturali, era stato visto per l’ultima volta tra il 20 e il 21 marzo dai suoi vicini di casa, mentre partecipava ad una conferenza telefonica di lavoro. Da diverso tempo l’uomo, infatti, svolgeva la sua professione in smart working.
La richiesta di intervento alle forze dell’ordine è arrivata solo ieri, mercoledì 12 aprile, quando giunti sul posto, hanno trovato l’uomo deceduto nella sua camera da letto. Secondo le prime informazioni, sembra che la causa del decesso sia stata un infarto, che lo avrebbe colpito mentre era da solo.
Il dramma è stato reso ancora più tragico dal fatto che nessuno avesse avuto notizie dell’uomo da quasi venti giorni, il che fa presumere che abbia trascorso gli ultimi giorni della sua vita da solo.
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Una vera e propria tragedia che ci ricorda l’importanza del contatto umano e della cura delle relazioni sociali in un momento storico in cui il distanziamento sociale è diventato una necessità per il bene di tutti.
Fonte: fanpage
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