Il primo nel Paese dall’inizio della pandemia, che sarà subito ricordato per un evento drammatico è la Spagna. In occasione del festival dei tori un uomo di 55 anni, in un comune
nella provincia orientale di Castellon, è stato incornato e ucciso in strada tra lo shock degli altri partecipanti che hanno potuto solo fuggire e mettersi al riparo.
La “Fira de Onda”, è una tipica festa annuale in cui i tori vengono lasciati liberi per le strade tra le persone che gli corrono intorno: è la “copia” del più famoso festival
di San Firmino che si svolge a Pamplona, nel nord della Spagna. L’anno scorso l’evento è stato annullato per il Covid, quest’anno è stato sospeso dopo la tragedia accaduta sabato.
L’animale è stato filmato mentre sollevava in aria con l’estremità delle corna e la scaricava a terra mentre gli spettatori si rifugiavano all’ingresso di
un negozio a pochi metri di distanza. Alcuni hanno cercato di attirare via il toro per impedirgli di attaccare di nuovo l’uomo ferito mentre giaceva privo di sensi a terra, ma tutto è stato inutile.
I funzionari del municipio di Onda hanno annunciato che il resto degli eventi sarebbero stati sospesi. Il 55enne è stato portato d’urgenza in ospedale dove è stato dichiarato morto
dopo un’emorragia di sangue da una ferita insanguinata nella coscia sinistra vicino all’inguine che aveva perforato l’arteria femorale.
I funzionari del municipio di Onda hanno annunciato la sospensione del resto degli eventi della notte quando hanno appreso della morte dell’uomo,
originario della vicina città di La Vall d’Uixo, di cui non è stato diffuso il nome. L’uomo, che indossava un berretto da baseball bianco, t-shirt rossa e pantaloni neri,
è stato capovolto in aria dall’animale e si è schiantato sul marciapiede sulla testa e sulla schiena. È stato sottoposto a cure di emergenza da un medico sul posto prima di essere portato in
ambulanza all’Hospital de la Plana di Villarreal, dove è stato dichiarato morto. Alla vittima è stata perforata l’arteria femorale: è morta per emorragia in ospedale.