Una vicenda straziante : Giacomo 5 anni muore dopo 3 arresti cardiaci . Era stato ricoverato in 3 ospedali

24 Agosto 2021 - 11:19

Una vicenda straziante : Giacomo 5 anni muore dopo 3 arresti cardiaci . Era stato ricoverato in 3 ospedali

L’autopsia farà chiarezza ,
sulle cause della morte ,
del piccolo Giacomo.

Un bimbo , di 5 anni ,di Porto Viro (Rovigo) ,deceduto all’ospedale pediatrico di Padova , dopo un primo accesso, nel nosocomio di Chioggia.

Il bimbo ,si sarebbe ,sentito male, nella notte tra sabato e domenica,
con continui episodi di vomito.

Secondo , quanto asserito anche ,
dalla famiglia, il piccolo ,
non soffriva ,di alcuna patologia.

Il minore ,è stato accompagnato ,
in ospedale e sottoposto, al tampone
per il Covid-19, risultato poi negativo.

A quel punto, poi, le sue condizioni sarebbero migliorate.

Nella notte però di nuovo un peggioramento: i medici di Chioggia ,
hanno contattato la Pediatria di Padova per un trasferimento.

Qui è deceduto ,
per ripetuti arresti cardiaci.

In mattinata, i genitori ,
lo avevano portato ,e sottoposto ,
a visite all’ospedale di Adria.

Qui era stata emessa la diagnosi di gastroenterite.

Il bimbo era stato dimesso, subito dopo e rimandato a casa.

Nella notte poi l’improvviso peggioramento ,che aveva richiesto ,
il ricovero presso l’ospedale di Chioggia.

“In merito all’assistenza fornita ,
al minore ,spiega l’Ulss 3 Serenissima, sappiamo ,che all’ospedale ,
di Adria era stato dimesso ,
con la diagnosi di gastroenterite.

A Chioggia è stato poi ricoverato ,
in serata ,nel reparto di Pediatria ,
per il persistere della sintomatologia.

Dopo un primo miglioramento durato fino a tarda sera, all’una ,si è manifestato un primo improvviso ,
arresto cardiaco.

Ripresosi ,dopo le manovre rianimatorie del personale medico, è stato deciso di trasferirlo ,presso la Terapia intensiva di Padova.

Nel frattempo, presso il nosocomio di Chioggia ,si sono manifestati ,
altri due episodi di arresto cardiaco, sempre ripresi dopo le manovre rianimatorie.

La stabilizzazione clinica del paziente, necessaria prima di effettuare il trasferimento, ha poi consentito il viaggio verso il nosocomio di Padova, raggiunto alle 3 di notte.

Qui, dopo un nuovo peggioramento delle condizioni, il bimbo è deceduto intorno alle 7 del mattino.

Le indagini diagnostiche, e autoptiche sono attualmente in corso ,
e pertanto ,non è ancora possibile, trarre conclusioni ,sulle cause
della morte.

Distrutti dal dolore i genitori.
Il padre Pierluigi, falegname, e la mamma Chiara, impiegata alle Poste,
sono apprezzati e conosciuti dalla comunità di Porto Viro.

Per loro è stata organizzata una serata di preghiera ,presso la Parrocchia ,
San Pio X di Taglio di Donada.