Con dieci minuti e più di applausi si è conclusa, ieri sera, la proiezione del docufilm “Una vetrina che guarda il mare” con la regia di Massimiliano Gallo, che
narra la storia della napoletana Maison E. Marinella al cui timone dopo il fondatore Eugenio ed il commendatore Gino ora è la volta di Maurizio con suo figlio Alessandro.
La serata evento si è tenuta al Delle Palme,finalmente riaperto per l’occasione, ma non poteva essere luogo diverso poichè la gloriosa sala teatrale è a due passi da
via dei Mille, la strada da sempre considerata come la sede del lusso e dell’eleganza cittadina. Due requisiti che si riscontrano negli articoli venduti dalla prestigiosa Maison E. Marinella.
A fare gli onori di casa Maurizio ed Alessandro Marinella, per l’appunto terza e quarta generazione, coadiuvati da Simona Mantovano in un elegantissimo robe manteau nero completato da bottoni gioiello.
Nella hall del Delle Palme, da poco restaurata, tra i tantissimi ho incontrato: Maria Rosaria Marinella, Gaia Gallo con il marito Paolo De Rosa, Maurizio e
Giovannella Vittoria, Marcella Pascucci con i figli Riccardo e Lorenzo, Claudio e Teresa Lamberti, Stefano Del Giudice, Massimiliano Tomasetta, Ugo e Tiziana
Malasomma, Luisa Peluso, Enzo e Caterina Lanzotti, Riccardo ed Eugenia Morelli, Bruno e Rosanna Curatoli, ed ancora Camillo e Patrizia Pignata, Lino Ranieri ed Anna Paola Merone, Michele Fortunato e Benedetta de Falco, Angela De Rosa, Giancarlo Cangiano, Paolo Lubrano, Giorgio Verdelli.
Il negozio E. Marinella che tra pochi mesi compirà 108 anni venne aperto da Eugenio Marinella che per avviare la sua attività commerciale chiese un prestito di venticinquemila lire al Banco di Napoli.
Ovviamente il finanziamento venne subito accordato poichè si trattava di un galantuomo. La scelta di aprire il nuovo negozio in piazza Vittoria per l’epoca era
quasi anomala perchè la maggior parte degli eleganti negozi cittadini aprivano le proprie vetrine nel’allora salotto cittadino che era compreso tra via Toledo e via Chiaia.
Tuttavia la nuova boutique elegantemente arredata con gessolini che ornavano il soffitto, i bellissimi armadi di legno pregiato nonchè le famose poltroncine di
pelle verde sulle quali si sono seduti gli uomini più importanti, fortunatamente tutto rimasto inalterato sino ad oggi, poteva vantare di trovarsi in una zona amena della
città godendo di una vista sul meraviglioso golfo di Napoli con sullo sfondo la divina Capri, con difronte la Real Villa con il suo trottoir sul lato mare che richiamava in zona moltissimi cavalieri che amavano l’equitazione ed
inoltre non distante dai grandi alberghi del lungomare che ospitavano il gotha del turismo internazionale. Insomma una vetrina che avrebbe guardato il mare e la bellezza e che in breve tempo attirò tutti gli elegantoni del tempo che amavano indossare impermeabili Aquascutum calzare scarpe Church o ripararsi dalla pioggia con ombrelli della Briggs.
Il bellissimo documentario, che tra gli interpreti annovera anche Maurizio ed Alessandro Marinella, permette di contemplare immagini strepitose di Napoli accomunandole alla lunga storia del prestigioso marchio che è sempre andato a pari passo con la storia della città e dell’Italia.
Nell’ elegante ed affollata platea del Delle Palme tra i tanti sono riuscito a vedere: Paola Abbamonte, Lilly Albano, Donatella Rizzo, Francesco e Pina Amarelli, Nicoletta Amato, Carla Della Corte, Olimpia
Angrisani, Patrizia Docimo, Gigi e Sara Capurro, Cristina Cennamo, Lello Cercola ed ancora Orazio e Sveva De Bernardo, Valeria della Rocca, Peppe e Claudia De Rosa, Gianni e Pina Gagliardi, Mila Gambardella,
Luciana Fiorillo, Paolo Trapanese, Sally Monetti, Giulia Gargiulo, Donato Rosa, Ivana Ortelli, Raffaele Abete, Enzo e Serena Gragnaniello, Giacomo Rizzo,
Patrizio Rispo, Gustavo Confalone gongolando di gioia nel vedere il suo bel teatro stracolmo di un bel ed elegante pubblico come accadeva quando c’erano le prime negli anni sessanta e settanta.
Superba l’interpretazione di Nunzia Schiano nel ruolo della camiciaia . L’attrice con il suo monologo ha commosso e fatto pensare all’attenta platea che le ha tributato applausi “a scena aperta”. Ma non meno
apprezzati gli altri protagonisti ad iniziare da Shalana Santana nel ruolo di Partenope nonchè gli interventi di Peppe Barra e di Peppino di Capri. Il noto cantante caprese suonò con il suo complesso al ballo dei re che si tenne a Palazzo Serra di Cassano. Era il tre settembre del
1960 in Italia si stavano svolgendo le Olimpiadi di Roma ed il golfo di Napoli venne prescelto come campo di gara per le regate veliche. In città per l’occasione
giunsero molte teste coronate e tanti rappresentanti dell’aristocrazia e del jet set internazionale. Per la nostra Nazione fu un grande momento , si era da poco conclusa la ricostruzione del dopo guerra e gli italiani avevano iniziato a vivere con
spensieratezza gli anni del boom economico. Tutto era bello e nuovo e c’era tanta voglia di divertirsi e di cambiamenti ed in un certo senso lo fu anche per la famosa firma E. Marinella che nel frattempo aveva visto l’entrata del giovanissimo Maurizio
che con il suo occhio giovane consigliò a suo nonno ed al suo papà di assortire il reparto pullover con nuovi colori come il rosso, l’azzurro ed il giallo. Il suo suggerimento si rilevò un successo. Successo che nel corso degli anni è stato
un crescente da accompagnare il piccolo ma grande negozio di piazza Vittoria agli anni novanta quando sempre a Napoli venne organizzato il G7 ed allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ordinò circa duemila cravatte. Da allora sono cambiati
tanti presidenti ma il successo della maison napoletana è rimasto inalterato presso la sua ricercata ed affezionata clientela. La lunga storia di successi della famiglia Marinella, ora scritta per il cinema da Francesco Pinto e portata sul
grande schermo del Delle Palme, è stata seguita attentamente dagli spettatori che si sono sentiti partecipi in questa bella e lunga avventura imprenditoriale perchè E. Marinella fa parte della storia di ciascuno di noi, tantissimi erano i signori in sala che indossavano una delle famose cravatte
del negozio di piazza Vittoria, grazie soprattutto alla professionalità ed alla sempre disponibilità di Maurizio e di tutti i suoi collaboratori ad iniziare dalla mitica Giovannella Lamberti che quando
entri nell ‘antica “bottega” ti fanno sentire come a casa propria. Al termine mentre le luci della sala si accendevano lentamente calorosi applausi hanno salutato gli attori, ma in particolare una ovazione interminabile con tanti “bravi” che si alzavano dalla sala è stata riservata a Maurizio ed Alessandro quando hanno raggiunto il resto del cast sul palcoscenico. Ad applaudire tra i tantissimi sono riuscito a vedere: Massimo e Francesco Gagliardi, Bianca de Caro con il figlio Lorenzo, Diana Lamberti, Marina Confalone, Paolo Luise, Sergio e Rossana Colella, Annalisa Mollo, Gianni e Delfina
Russo, Francesco Senese, Peppe e Fernanda Borselli, Luigi Ciaccio e Diana Negri, Umberto De Gregorio, Anna Maria Ziccardi, Mariolina Farina, Massimo Vernetti, Fabio
Ummarino, Filippo ed Antonella Smaldone, Roberta De Lillo, Massimiliano Cerrito, Maria Rosaria Napolitano e l’affezionatissima cliente Maria Rosaria Nessuno con un originale e particolare vestito formato da tutte cravatte ovviamente E. Marinella.
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