I carabinieri della stazione di Caposele, hanno ricostruito una truffa ai danni di una studentessa di Avellino. Un 48enne e una 57enne della
provincia di Catania, avevano affittato la stanza di un B&B di Bologna e fingendosi di essere i proprietari hanno a loro volta affittato la stanza alla povera
ragazza. I due avevano messo un annuncio online proprio per truffare gli studenti universitari fuori sede. Alla studentessa hanno chiesto 1.200 euro per
entrare nella stanza, comprensivi di caparra e due mensilità. Ma quest’ultima oltre della somma pagata è stata anche derubata di tutti gli oggetti di valore che
aveva portato in quello che credeva fosse il suo alloggio. Accortosi della truffa, il padre della vittima ha subito sporto denuncia. L’uomo ha raccontato
ai carabinieri di avere trovato l’annuncio su Internet e di avere preso accordi con chi lo aveva pubblicato e che si era presentato come proprietario dell’appartamento.
Dopo i primi contatti la ragazza era andata a Bologna e aveva visionato la stanza e l’accordo era stato quindi chiuso, con pagamento, tramite bonifico,
dei 1.200 euro richiesti. Prima di trasferirsi definitivamente la studentessa aveva anche portato vestiti, effetti personali e alcuni oggetti di valore. Qualche giorno
dopo, però, tornata in quella casa, aveva scoperto che era sparito tutto. E del “padrone di casa”, manco a dirlo, nessuna traccia. I due identificati, sono
stati denunciati a piede libero per concorso in truffa e furto in abitazione: in possesso dei duplicati delle chiavi di casa, sono sospettati anche di avere
rubato gli oggetti lasciati dalla ragazza. I militari hanno appurato che dietro l’annuncio non c’era il proprietario dell’appartamento, anche lui vittima di questa situazione. Fonte fanpage.it.