Lo scorso 6 dicembre a Firenze una bambina di soli 7 mesi è morta nella sua culla mentre dormiva.
La donna in preda al panico ha preso la bambina tra le braccia ed è corsa in strada invocando aiuto.
Negli interminabili minuti di attesa dell’ambulanza un commerciante ha tentato invano di rianimare la bimba. Poi sul posto sono arrivati i medici, e anche loro hanno fatto di tutto per strappare la piccola alla morte fino a quando la dottoressa del 118 è uscita fuori dal bar con la voce rotta dal pianto: “Non ce l’abbiamo fatta, non ce l’abbiamo fatta”. Ancora ignota la causa del decesso: la prima ipotesi è che si tratti della sindrome della morte improvvisa del lattante, un evento raro che si stima colpisca tra l’uno e il due per mille dei neonati.
Dalle prime notizie la piccola era la terza figlia di una coppia cinese titolare di un bar nei pressi di Santa Maria Novella.
Il genitori della bimba sono molto noti e stimati nel circondario tant’è vero che, appresa la notizia del lutto che li ha colpiti, anche altri commercianti della zona hanno deciso di abbassare anzitempo le saracinesche.
Fonte: fanpage