Oggi a Napoli è iniziata una sperimentazione storica. Un paziente affetto da melanoma ha ricevuto il primo vaccino anticancro a mRna.
Il vaccino è prodotto da Moderna, la stessa azienda che ha creato uno dei vaccini contro il Covid. Usa una tecnologia innovativa basata su molecole di mRNA sintetico.
Queste molecole insegnano al sistema immunitario a riconoscere e combattere le cellule tumorali. Lo fanno stimolando la produzione di proteine specifiche, chiamate neoantigeni, che derivano da mutazioni genetiche nelle cellule malate.
Il vaccino non serve a prevenire il melanoma, ma a curarlo. L’obiettivo è di offrire una nuova e più efficace opzione terapeutica ai pazienti che non rispondono alle terapie convenzionali.
Il primo paziente italiano a ricevere il vaccino si chiama Alfredo. È seguito dall’Istituto dei tumori Pascale di Napoli, dove si svolge la sperimentazione.
La sperimentazione è coordinata dall’oncologo Paolo Ascierto, un esperto di immunoterapia. Egli ha espresso grande speranza e soddisfazione per questo evento.
Ascierto ha anche lamentato l’esclusione dell’Italia dalle prime due fasi di sperimentazione, che si sono svolte negli Stati Uniti. La fase III, invece, coinvolge anche il nostro paese, insieme ad altri 21.
Per conoscere i risultati definitivi del vaccino bisognerà aspettare qualche anno. Ma la scienza ha fatto un altro passo avanti nella lotta al cancro. E Napoli è stata protagonista di questa sfida.
Fonte: Fanpage
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