Un uomo di 43 anni aggredito dal suo pitbull, si salva rifugiandosi sul balcone

28 Maggio 2024 - 8:35

Un uomo di 43 anni aggredito dal suo pitbull, si salva rifugiandosi sul balcone

Nel pomeriggio di domenica 26 maggio, in via Caracciolo ad Andria, un uomo di 43 anni è stato aggredito dal suo pitbull nel suo appartamento. Il 43enne è

stato azzannato agli arti e persino ai genitali e per sfuggire all’animale l’uomo è rimasto bloccato e sanguinante sul balcone dell’abitazione e solo

l’intervento dei vigili del fuoco con le scale è riuscito a portarlo in salvo, poi soccorso dal personale del 118 e portato in ospedale. Nel frattempo anche il

cane è stato avvicinato e poi sedato dai veterinari della Asl Bat (Barletta Andria Trani) e portato via. Al momento non è chiaro cosa abbia scatenato la

sua aggressione ma pare che il pitbull avesse già morso persone in passato e ora è al canile sanitario di Andria in osservazione per profilassi

antirabbica. Secondo quanto ricostruito finora, l’uomo era da solo in casa con il cane quando è avvenuto il fatto. Per motivi ancora da chiarire, il Pitbull si è

avventato contro di lui mordendogli braccia, gambe e altre parti del corpo tra cui le zone genitali. Ferito e sanguinante, il 43enne è riuscito

a scappare verso il balcone della casa che affaccia in una stradina a ridosso del centro cittadino e qui è riuscito a dare l’allarme, chiedendo aiuto e attirando

l’attenzione di vicini e passanti. Sul posto quindi sono accorsi i vigili del fuoco, oltre agli gli agenti della polizia locale e al personale medico del 118.

Per salvare il malcapitato è stato necessario l’intervento dei pompieri che si sono arrampicati con delle scale fino al balcone dell’appartamento e infine lo

hanno portato in strada con una barella speciale. Attraverso la casa infatti è stato impossibile passare per la presenza del pitbull. L’uomo infine è stato

portato in codice rosso prima al pronto soccorso dell’ospedale Bonomo di Andria e poi è stato trasferito nel reparto di Chirurgia plastica del policlinico

di Bari. Qui i medici fortunatamente hanno valutato le sue condizioni non tali da metterlo in pericolo di vita ma guaribili in 30 giorni. Fonte fanpage.it.