Mondo sanitario in lutto: stroncato da un improvviso malore un medico del 118.
Francesco Abati, 57enne leccese, è stato trovato senza vita nella serata di ieri, all’interno di uno degli ambulatori della Clinica Petrucciani in città.
Oltre a lavorare come libero professionista nella postazione 118 del vecchio ospedale “Vito Fazzi”, infatti, Abati svolgeva anche il ruolo di medico di guardia presso la struttura privata in città.
La scoperta è avvenuta intorno alle 20, quando la collega subentrante del turno successivo , ha bussato alla porta dell’ambulatorio senza ricevere alcuna risposta.
Abati è stato trovato riverso per terra, ormai cianotico , e a nulla è valsa l’ora e mezzo di tentativi di rianimazione e massaggio cardiaco: per lui non c’è stato più nulla da fare.
Gli ultimi contatti con il personale sanitario della clinica e coi famigliari risalirebbero attorno alle 17,30.
Nessuno avrebbe poi più avuto sue notizie fino al tragico ritrovamento.
Abati, medico molto stimato da pazienti e colleghi anche per la umanità e l’empatia, lascia la moglie e le due figlie di 14 e 8 anni.
Oggi è previsto in città il rito funebre, alle 15,30 presso la Chiesa di San Matteo, nel quale conoscenti e affetti gli porgeranno l’ultimo saluto.
Medici e infermieri del 118 si presenteranno in divisa per un simbolico abbraccio collettivo di ringraziamento e riconoscenza al contributo umano di Abati, ancor prima di quello professionale.