Un imprenditore di 60 anni trova i ladri in casa, ne uccide uno: indagato per omicidio e occultamento di cadavere

26 Giugno 2025 - 8:29

Un imprenditore di 60 anni trova i ladri in casa, ne uccide uno: indagato per omicidio e occultamento di cadavere

Un imprenditore di 60 anni, proprietario di una villetta di Centola (Salerno), ha sparato a una banda di tre uomini che volevano rapinarlo. L’uomo sparando avrebbe ucciso

uno di loro e ferito gli altri due. Il 60enne avrebbe ammesso le sue responsabilità facendo ritrovare agli inquirenti il corpo della vittima, un cittadino albanese,

rinvenuto in fondo a un dirupo, avvolto in alcuni teli. L’imprenditore avrebbe fatto fuoco con il suo fucile, detenuto legalmente, e uno dei tre ladri avrebbe a sua volta

sparato con una pistola presa da una cassaforte che si trova in casa. Oltre al 60enne sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati anche l’uomo ferito. Sia la

vittima del furto, sia il malvivente rimasto ferito e ora ricoverato a Napoli, sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati. Il ferito, piantonato all’ospedale Cardarelli,

è un cittadino albanese già noto alle forze dell’ordine. Il sopralluogo eseguito dal personale del Ris ha portato al sequestro dell’abitazione a più piani. Addosso al ferito

sarebbero stati trovati monili d’oro rubati poco prima. Fonti investigative confermano che l’albanese ucciso sarebbe uno dei tre che hanno tentato la rapina. Secondo gli

inquirenti l’uomo non sarebbe morto dove è stato ritrovato il cadavere. Il corpo senza vita del rapinatore sarebbe quindi stato trasportato e nascosto dopo la morte.

A indagare sul caso sono i carabinieri della compagnia di Sapri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. I militari stanno cercando di

ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e di accertare eventuali responsabilità di altre persone coinvolte nella tentata rapina. Uno dei malviventi feriti sarebbe ricoverato a Napoli, mentre un terzo uomo è ancora ricercato. Fonte Tgcom24.