Un evento atteso e di crescente successo quello del Premio “A.M.I.R.A. Progress”

9 Novembre 2023 - 3:03

Un evento atteso e di crescente successo quello del Premio “A.M.I.R.A. Progress”

Dopo lo straordinario successo dello scorso anno con la sua prima edizione, il Premio “A.M.I.R.A. Progress”, istituito dalla sezione Napoli Campania dell’ Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi, retta dal fiduciario Dario Duro, ritorna ancora una volta per celebrare la cultura della ristorazione italiana e l’arte dell’ospitalità. Un’iniziativa popolare, inclusiva, solidale e profondamente etica sviluppata che nella seconda edizione ha premiato personalità di spicco, che si sono distinte per il loro impegno e per aver dato sempre più lustro all’Italia, divenendo esempio ed espressione di conquiste per i volenterosi giovani d’oggi. I premiati di quest’anno sono stati: Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura, Lucia Fortini Assessore alla scuola – politiche sociali – politiche giovanili della Regione Campania, Matteo Lorito Magnifico Rettore dell’università di Napoli Federico II, Annamaria Colao della Federico II, da tempo impegnata nello studio della dieta mediterranea, Claudio Mazzarese Fardella Mungivera Colonnello Vice Comandante Legione dei Carabinieri Campania, Gianfranco Coppola Capo Redattore Vicario RAI TGR CPTV Napoli; presidente dell’Ussi, l’Unione Stampa Sportiva Italiana, Sal Da Vinci cantante, Antonio Pace, Presidente dell’AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana) e Paolo Gramaglia patron chef del ristorante “President” di Pompei una stella Michelin.

Purtroppo l’ultimo citato come premiato, non ha potuto ritirare il Premio AMIRA Progress 2023 perchè come recita il regolamento dello stesso Premio, può essere esclusivamente il diretto interessato a poterlo ricevere. La giuria e gli organizzatori del Premio, in seguito ad un videomessaggio inviato da Gramaglia e proiettato in sala prima del termine delle premiazioni, visto il suo apprezzamento per il riconoscimento assegnatogli, l’elogio fatto all’AMIRA ricordando anche il suo papà come uno dei primi maitres iscritto al direttivo di questo sodalizio ed il rammarico di non poter essere presente all’evento perchè invitato dall’Ambascita d’Italia a Mascate in Oman per rappresentare la “Settimana di Cucina Italiana nel mondo2023), ha espresso il desiderio di poter consegnarli, in una prossima occasione, il premio a lui assegnato come per gli altri premiati dell’anno: la simbolica “Lampada strumento di lavoro dei maîtres . La commissione selezionatrice dei premiati è stata composta da Valerio Beltrami Presidente nazionale dell’A.M.I.R.A., Giuseppe De Girolamo socio onorario A.M.I.R.A., Dario Duro Fiduciario A.M.I.R.A. Napoli Campania, Antonio Limone, Direttore Generale e Coordinatore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno e nazionale di Portici, Marino Niola, full professor of cultural anthropology , condirettore medeatresearch-centro di ricerche sociali sulla dieta mediterranea e docente all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Sabrina Reale , pianista, docente di pianoforte e Membro del Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” di Verona e Nicola Squitieri, presidente dell’Associazione Internazionale “Guido Dorso”. A consegnare i riconoscimenti sono stati i componenti della giuria Valerio Beltrami, Sabrina Reale, Nicola Squitieri, Marino Niola ed alcune personalità presenti in sala come Vito Amendolara, Luigi Vinci, Massimo Di Porzio, Mimmo Falco e Antonio Sasso.​ Si è puntualizzato in tutti gli interventi il fattore cruciale di dover costruire una grande rete di valori e di solidarietà per esprimere più che mai il valore dell’ospitalità a 360 gradi nel mondo della ristorazione. Il claim: “Tutti insieme, dal ristorante di alta cucina e alla semplice trattoria.”

A termine delle premiazioni presentate dall’attore Vittorio Sagat , tutti i presenti si sono poi portati nella panoramica sala del Paradisoblanco, dove accolti dal Direttore dell’Hotel Paradiso Alberto Sorrentino e dal direttore del Paradisoblanco Ciro Caruso, unitamente a tutti gli sponsor della kermesse che hanno offerto in degustazione le eccellenze enogastronomiche italiane, hanno potuto trascorrere del tempo in modo conviviale fino a giungere al taglio di una mega torta dedicata all’AMIRA il tutto allietato dalle interpretazioni di brani della canzone napoletana classica offerte dal Soprano di fama internazionale Martina Bortolotti docente presso il Conservatorio di Bolzano, accompagnata dall’Arpa di Sonia Del Santo. Altro momento di grande importanza della serata è stata la presentazione della neonata sezione AMIRA di Tirana Albania, rappresentata dal suo Fiduciario Fatjon Selimaj, conclusosi con un brindisi di commiato ed un appuntamento alla prossima edizione del premio AMIRA Progress 2024. L’evento del Premio “A.M.I.R.A. Progress” di quest’anno, ha ricevuto la sponsorizzazione da parte della Regione Campania, del Comune di Napoli, dell’Università agli Studi di Napoli Federico II, dell’Associazione Internazionale Guido Dorso, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno Campania/Calabria, della Camera di Commercio di Napoli, del FIPE Confcommercio Campania e dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Numerose le aziende che si sono rese protagoniste sia come Main sponsor che come sponsor per sostenere e rendere l’evento di grande interesse anche sotto il profilo enogastronomico che ha visto inoltre impegnati per tutta la manifestazione numerosi Maître, unitamente agli allievi dell’Istituto statale di Istruzione Superiore Giustino Fortunato di Napoli, con il loro Dirigente scolastico Dott.ssa Angela Petrenga . Sono state protagoniste quali Media Partner: il MAVV Museo dell’Arte del Vino e della Vite, come Main Sponsor: Baba Rè – Terre Pompeiane, Az. Vinicola Di Costanzo, Paradisoblanco Hotel Paradiso, Fuoticampo produzione eventi, , Sapori di Napoli e Trippicella carni. Inoltre hanno sponsorizzato l’evento: ADA, AIBES, Solidus, AIS, APCI, AVPN, U.R.C.C. Mavv, Istituto statale di Istruzione Superiore Giustino Fortunato di Napoli, La Boutique del Casaro di Saviano, Pastificio Inserra, Vettoriale 28 Pastai di Gragnano, Ciro Poppella, Pasticceria Sirica, Az. Agr. Casa Barone di Massa di Somma, AICAF, Magifrà Birra artigianale, Mattia D’Angelo dolci, Vitis Aurunca, Panificio Antica Torreria Mollettieri 1959 ( Pane), Vincenzo Mennella Gelati e panettoni, Tenuta Cavalier Pepe, Azienda Agricola Biologica Lotti, Cimina Dolciaria, Apifarm, Les Ambrosie Profumi, Stefano Paciotti La Pizzicheria Tradizionale, Prosciuttificio S. Giacomo, Salumi per tradizione “Angelo De Lucia” dal 1860, Rosa il profumo del prosciutto, Domenico Paolella video maker e grafico, Campania Felix Tv, Capri Event Tv, Quotidiano “ROMA”, Associazione della Stampa Campana GIORNALISTI FLEGREI, Campi Flegrei Tv, Canale 21, Dagal Social Media Tv, Emedia Comunications, Retenews24. Fotografi: Mario Zifarelli, Salvatore Franchini, Vito Cerbone, Michele De Angelis e Angelo Cannavacciuolo. Security Manager di Salvatore Imposimato.
L’AMIRA (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti ed Alberghi) è nata nel 1955 presso il Ristorante SAVINI di Milano, su idea del Comm. Guido FERNIANI, che ne era all’epoca il direttore di sala ed è stata creata per valorizzare e mantenere elevato il suo prestigio nella professione. L’iscrizione dei soci è regolata dalle norme dello statuto vigente. Attuale Presidente Nazionale è Valerio BELTRAMI, che è in carica dal novembre 2016 ed è stato
recentemente riconfermato in questo ruolo per il prossimo quadriennio. La sede legale è a Milano, in Viale Zara 63L’AMIRA è un’Associazione che può contare su un’organizzazione di Sezioni su scala nazionale, ed alcune rappresentanze estere, che raggruppano alcune migliaia di soci, cifra non elevatissima, data la severità dei requisiti richiesti ai nuovi associati. L’AMIRA, con il suo motto: la cortesia non costa niente e rende molto, fa sue la cultura ​
dell’accoglienza e dell’ospitalità, vere risorse turistiche. In seno all’associazione è presente un centro di aggiornamento professionale che serve ad aggiornare i maitres sulle nuove tecniche sia di direzione che di gestione per tutto quello che di nuovo possa offrire il settore della gastronomia e dei vini, cioè dell’alimentazione in genere, non escludendo l’ospitalità per quel che riguarda l’aggiornamento delle nostre aziende sia di ristorazione che alberghiera.

L’associazione è riconosciuta giuridicamente con D .P.C.M. del 7-07 1994 G.Uff. 1/10-94 ed è la sola associazione italiana che può far parte dell’Unione Internazionale dei Maître d’Hotel.