Un commerciante è morto mentre cercava di inseguire un ladro che aveva sorpreso nel suo negozio

15 Luglio 2024 - 8:50

Un commerciante è morto mentre cercava di inseguire un ladro che aveva sorpreso nel suo negozio

A Manfredonia, in provincia di Foggia, un commerciante di 48 anni è morto mentre cercava di inseguire un ladro che aveva sorpreso nel suo negozio di

bigiotteria. La vittima del tragico evento è Afzal Muhammad, un commerciante di nazionalità pakistana che da tempo si era trasferito in Puglia dove aveva

deciso di aprire un piccolo negozio di bigiotteria e cover per telefoni cellulari. La tragedia si è consumata proprio mentre l’uomo era al lavoro come

sempre nel suo negozio. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto in base al racconto dei testimoni presenti al fatto, era verso mezzogiorno quando il

48enne avrebbe sorpreso un giovane che rubava alcuni oggetti nel suo negozio. Stando alle testimonianze di alcuni suoi parenti, presenti al fatto, il ladro

si sarebbe dato alla fuga con la merce una volta vistosi scoperto. A questo punto il commerciante si sarebbe lanciato all’inseguimento del malvivente

ma poco dopo si è accasciato al suolo per un malore. Il ladro invece si è dato alla fuga ma potrebbe essere stato ripreso dalle telecamere di

videosorveglianza della zona i cui video sono ora al vaglio degli inquirenti. La tragedia ha sconvolto i parenti dell’uomo e la comunità pakistana che è

accorsa sul posto. A loro è stata espressa vicinanza da parte del sindaco di Manfredonia, Domenico La Marca, che è intervenuto sul posto.

Per il 48enne inutili i successivi soccorsi medici da parte del personale del 118, allertato da passanti e amici. I sanitari hanno provato a lungo a rianimarlo ma

si sono dovuti arrendere dichiarandone il decesso poco dopo. Sul luogo dell’accaduto poco dopo sono accorsi anche gli agenti della Polizia Locale e i

Carabinieri. Le forze dell’ordine hanno poi rinvenuto la merce rubata in una fontana poco distante dal luogo in cui si è accasciato il commerciante. Fonte fanpage.it.