I cadaveri di Francesca Giornelli e Lamberto Roscini sono stati trovati in una casa a Tuoro sul Trasimeno, in provincia di Perugia. Il proprietario dell’immobile, dove i due abitavano, ha chiamato i vigili del fuoco perché non riusciva a contattarli.
Quando i pompieri sono arrivati, hanno dovuto sfondare la porta chiusa a chiave e hanno fatto la drammatica scoperta: Francesca era senza vita nel suo letto, coperta da un lenzuolo, mentre Lamberto era stato trovato poco distante, impiccato.
Nella casa, i carabinieri hanno trovato un biglietto in cui Lamberto ha confessato di aver ucciso la moglie strangolandola.
La donna, figlia di Franco Giornelli, attore e regista di Perugia, aveva poco meno di 60 anni, mentre il marito ne aveva una decina di più ed era un ex commerciante perugino.
La morte dei due potrebbe risalire ai giorni precedenti. Al momento non si conoscono le ragioni che hanno portato Lamberto Roscini a uccidere la moglie e poi togliersi la vita, e gli uomini dell’Arma stanno ancora indagando sul caso.
In un primo momento, le indagini sono state a tutto campo, non escludendo nessuna ipotesi, ma poi i segni trovati sul collo della donna e soprattutto il biglietto scritto dal marito hanno indirizzato gli inquirenti sulla pista dell’omicidio-suicidio.
I vicini di casa hanno raccontato agli investigatori che la relazione della coppia era tormentata e probabilmente resa ancora più complicata dalle dipendenze. Tuttavia, ulteriori indagini sono in corso in queste ore per cercare di capire meglio le cause della tragedia.
Fonte: fanpage
