Morto a 59 anni l’attore Ray Stevenson. Era sull’isola di Ischia per le riprese del film “Cassino a Ischia”, diretto da Frank Ciota. Stevenson era britannico e originario di Lisburn (Irlanda del Nord). Era arrivato sull’Isola Verde alcuni giorni fa, ma sabato pomeriggio aveva accusato un malore. È stato portato all’ospedale Rizzoli di Ischia, ma dopo 48 ore è deceduto oggi. Le sue condizioni, definite già “molto serie” al momento del ricovero, si sono aggravate rapidamente, fino al decesso questa mattina.
Lascia i tre figli Sebastiano Derek (2007), Leonardo George (2011) e Lodovico (2013), tutti avuti dalla compagna Elisabetta Caraccia, antropologa italiana conosciuta sul set della serie televisiva “Roma”. In precedenza, era stato sposato con l’attrice Ruth Gemmell, ma non avevano avuto figli.
Ray Stevenson è molto conosciuto al grande pubblico. Uno dei suoi ruoli più importanti è stato quello di Tito Pullone nella serie televisiva “Roma”, prodotta da Rai, Bbc e Hbo. Ha interpretato anche ruoli di rilievo nel cinema. In “Divergent” e nel sequel “Insurgent” ha interpretato il capo del governo Marcus Eaton. È stato anche Volstagg nel film “Thor” di Kenneth Branagh, ruolo che ha ripreso nei sequel “Thor: The Dark World” e “Thor: Ragnarok”. Ha interpretato Porthos in “I tre moschettieri” e il boss della mafia ucraina Isaak Sirko in “Dexter”. Ha recitato anche nella serie televisiva “Black Sails” nel ruolo di Edward Thatch, più noto come il Pirata Barbanera.
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