Quella di oggi è una giornata cruciale per il destino della Juventus.
La procura della FIGC ha richiesto una sanzione di 9 punti penalizzazione da scontare nel campionato in corso. Solo ammenda per gli altri club coinvolti. La palla ora passerà alle difese, con la Corte che deciderà poi se ammettere la revocazione e dunque la riapertura del processo sportivo, o chiudere una volta per tutte questo capitolo.
Da una parte la procura federale guidata dal procuratore Chiné, dall’altra la Juve e le altre società coinvolte ovvero Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara. Questa la partita che si gioca davanti alla Corte federale. La richiesta della Procura Figc si basa sui nuovi elementi di imputazione che sono venuti fuori dalle carte della tanto chiacchierata inchiesta “Prisma”. Per quanto riguarda la società bianconera sotto la lente d’ingrandimento i bilanci con le plusvalenze, e in particolare le scritture private legate alla cosiddetta “manovra stipendi” con la famosa Carta Ronaldo. Ipotesi di reato sono quelle di false comunicazioni societarie” ed “emissione di fatture per operazioni inesistenti”.
Fonte: fanpage