Lo sport italiano è sconvolto da una tragedia immane che ha colpito la pallavolo: nella notte, a Istanbul, è morta la giovane centravanti Julia Ituma. La giocatrice di soli 18 anni, nella sua breve carriera aveva già giocato per la Igor Novara e rappresentato le squadre giovanili dell’Italia, era nella città turca con la sua squadra per disputare la semifinale di Champions League femminile contro l’Eczacibasi.
Tuttavia, purtroppo, il ritorno in albergo dopo l’incontro non è stato quello che ci si sarebbe aspettati. Infatti, ancora non si sa con certezza cosa sia successo in quella stanza, ma si sa che Julia è precipitata dalla finestra. La notizia ha gettato nello sgomento tutto il mondo sportivo e non solo.
La giovane pallavolista era apprezzata per le sue doti tecniche e per la sua grinta in campo, ma soprattutto per la sua umanità. Questo è stato dimostrato dalle numerose testimonianze di affetto e cordoglio che sono giunte dai suoi compagni di squadra, dai tifosi e da molti personaggi del mondo sportivo.
Ora il dolore della sua famiglia, dei suoi compagni di squadra e dello sport italiano in generale sono immensi. È un momento di grande tristezza in cui la vita di una giovane su cui erano riposte grandi speranze e aspettative è stata spezzata in modo così inaspettato.
La pallavolo e lo sport italiano piangono la scomparsa di Julia Ituma, ma la memoria della sua grande passione e impegno rimarrà sempre viva nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di vederla giocare sul campo.
Fonte: fanpage
