Terribile attentato in una scuola, morti 7 bambini e 3 maestri. Rischio strage

26 Febbraio 2020 - 12:33

Terribile attentato in una scuola, morti 7 bambini e 3 maestri. Rischio strage

Terribile attentato in una scuola, morti 7 bambini e 3 maestri. Rischio strage

Un’altra, terribile strage di bambini in Siria. Almeno 7 piccoli sono rimasti uccisi mentre si trovavano in una scuola a Maarrat Misrin, città della provincia di Idlib, da mesi obiettivo dell’offensiva dell’esercito governativo.

Secondo quanto riportano fonti locali, nel complesso scolastico avevano trovato rifugio le famiglie di sfollati a causa dell’escalation di violenza che ha colpito la Siria nord-occidentale. Sono 11 le vittime nell’attacco a Maarrat Misrin.

Moltissimi i feriti, oltre un’ottantina, soprattutto tra i bambini. Ieri, 25 febbraio, i bombardamenti su diverse città della provincia di Idlib hanno causato 21 morti, tra cui tre insegnati.  

La scuola di Maarrat Misrin non è stata l’unica ad essere colpita. Save the Children parla di 10 scuole attaccate ieri. “Sono dieci le scuole bombardate a Idlib in un solo giorno”, denuncia l’organizzazione umanitaria. “Il bilancio delle vittime è tragico e temiamo sia destinato a peggiorare: una bambina è rimasta uccisa insieme ad almeno altre 9 persone, di cui tre insegnanti”. 

Secondo Hurras Network, il partner di Save the Children sul campo, alcune delle scuole colpite erano in funzione, altre erano in pausa per un giorno e altre ancora venivano utilizzate come rifugi.

Dall’inizio del 2020, sono già 22 le scuole bombardate, di cui quasi la metà in questa giornata”, denuncia Save the Children. “In questa fase caratterizzata dall’escalation del conflitto, si tratta del più alto numero di edifici scolastici colpiti in un solo giorno a Idlib, almeno dall’inizio del 2019.

Appena oltre una finestra di una classe e sul patio interno di una delle scuole colpite ci sono ancora i resti dei missili impiegati nell’attacco. E i proiettili sembrano i gusci delle bombe a grappolo, il cui uso è stato messo al bando dalle Nazioni Unite con una convenzione in vigore dal 2010.

Fonte: Fanpage.it