Si è spento all’età di 87 anni l’attore Lando Buzzanca.
Da diverso tempo le sue condizioni di salute si erano aggravate fino al decesso avvenuto quest’oggi al Policlinico Gemelli di Roma.
Si è spento dopo aver affrontato le conseguenza di una malattia invalidante che lo ha colpito nel 2021 e dalla quale non si è mai ripreso del tutto, a seguito della quale sono state compromesse le sue facoltà mentali e cognitive, ragion per cui è stato poi ricoverato per lungo tempo in una clinica che potesse occuparsi adeguatamente della sua patologia.
Il tanto atteso successo è arrivato definitamente nel 1971 con “Il merlo maschio”, film di Pasquale Festa Campanile, che inaugura il suo periodo da protagonista nel filone delle commedie sexy all’italiana, di fatti al suo fianco reciteranno attrici notissime come Claudia Cardinale, Catherine Spaak, Barbara Bouchet, Senta Berger e Joan Collins. Dopo aver girato alcuni film di questo genere, però, decide di prenderne le distanze, dedicandosi perlopiù alla radio, dove sarà protagonista dello show “Gran Varietà” in cui impersonerà il personaggio di Buzzanco, nato in realtà per la serie “Signore e signora”.
Dopo alcuni anni in cui sul grande schermo lo si è visto poco, dal momento che si era dedicato principalmente all’attività teatrale, riappare in tv con una fiction che lo riporta alle luci della ribalta, ovvero “Mio figlio” del 2005, in cui interpretava il ruolo del padre di un ragazzo omosessuale, ricevendo un ottimo riscontro da parte del pubblico. A distanza di cinque anni, la fiction ha anche un sequel ovvero Io e mio figlio – Nuove storie per il commissario Vivaldi, nel 2010, anno in cui Buzzanca compare anche nelle miniserie Lo scandalo della Banca Romana e Capri 3.