Ultim’ora: punta la pistola in faccia alla commessa. Rapina choc con il volto coperto dalle mascherine Covid

24 Gennaio 2021 - 16:34

Ultim’ora: punta la pistola in faccia alla commessa. Rapina choc con il volto coperto dalle mascherine Covid

Rapina a mano armata al negozio di coloniali “Piemonte”, a Rione Alto. Due uomini, di cui uno armato di pistola, entrano: uno rimane sulla porta, l’altro, armato, va al bancone e si fa consegnare l’incasso, puntando la pistola in faccia alle commesse. Poi vanno via. Tutta la scena viene ripresa dalle immagini di videosorveglianza, acquisite dalla Polizia di Stato.

Rapina a mano armata al negozio di coloniali “Piemonte”, a Rione Alto. Il rapinatore, come si vede nelle immagini delle telecamere interne, entra con la pistola spianata, percorre velocemente i pochi metri che lo separano dal bancone delle casse, e la punta in faccia alle due commesse che sono dietro le casse, che gli consegnano gli incassi. Poi va via velocemente.

Le mascherine usate per coprire i volti

Un’altra persona che è entrata con la prima resta un po’ indietro sulla porta d’ingresso, come a fare da palo. Entrambi indossano giubbotti scuri, cappuccio alzato, i volti coperti dalle mascherine anti-Covid19 e cappellino con visiera abbassata sugli occhi.

Il tutto dura pochi attimi. Sul posto, a rapina consumata, arrivano gli agenti della Polizia di Stato, dopo la segnalazione al 113. Incasso da quantificare, acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza.

Dove è successo

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La rapina è avvenuta ai danni di un negozio di coloniali molto noto al Rione Alto, Piemonte, che si trova in via Freud, zona commerciale del quartiere Arenella, colpita fortemente però negli ultimi mesi dalla crisi economica legata al Coronavirus. La rapina è avvenuta attorno alle ore 19. Subito dopo è partita la segnalazione al 113.

Sul posto sono subito arrivati gli uomini della Polizia di Stato che hanno raccolto tutti gli elementi utili per le indagini e acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza del negozio. I video sono poi stati pubblicati sulla pagina Facebook Cittadinanza Attiva di Rione Alto.

L’episodio ha suscitato una fortissima indignazione nella comunità locale, perché avvenuto non solo ai danni di un noto esercizio commerciale della zona, ma anche in un periodo in cui tutti i commercianti stanno soffrendo per uscire dalla crisi del Coronavirus.

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