Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha parlato oggi della situazione dei Campi Flegrei, l’area vulcanica fra Napoli e Pozzuoli. Lo ha fatto in Commissione Ambiente della Camera, dove ha illustrato la relazione della Commissione Grandi Rischi.
La Commissione si è riunita due volte, il 3 e il 27 ottobre, per valutare lo stato della caldera dei Campi Flegrei. Ha confermato il livello di allerta gialla, ma ha evidenziato la necessità di approfondire l’analisi. Infatti, ha rilevato che il magma ha un ruolo nel processo di sollevamento del suolo, anche se non è in superficie.
Musumeci ha ammesso che la relazione della Commissione «non è di univoca interpretazione». Tuttavia, ha detto che il quadro complessivo «si possa evolvere ulteriormente». Quindi, ha confermato che si va verso l’innalzamento del livello di attenzione ad arancione, come era stato annunciato dalla Protezione civile qualche giorno fa.
L’innalzamento dell’allerta arancione comporterà delle misure di prevenzione e monitoraggio più intense. Inoltre, si dovrà preparare un piano di emergenza per eventuali evacuazioni. Musumeci ha spiegato che il decreto legge 140 del 12 ottobre scorso, che andrà convertito in legge, prevede degli interventi per la sicurezza e la tutela dell’area dei Campi Flegrei.
L’audizione di Musumeci ha suscitato la reazione dei sindaci dell’area, che si erano dichiarati sorpresi e contrari all’innalzamento dell’allerta. Hanno chiesto di essere coinvolti e informati sulle decisioni della Protezione civile e della Commissione Grandi Rischi. Hanno anche espresso la loro preoccupazione per le possibili conseguenze negative sull’economia e sul turismo.
I Campi Flegrei sono una delle aree vulcaniche più studiate e monitorate al mondo. Sono caratterizzati da un fenomeno chiamato bradisismo, che consiste nel sollevamento e nell’abbassamento del suolo. Questo fenomeno è legato alla pressione dei fluidi sotterranei, tra cui il magma.
Il bradisismo dei Campi Flegrei è in atto da secoli, ma negli ultimi anni si è intensificato. L’ultimo episodio di sollevamento è iniziato nel 2005 e ha raggiunto circa 40 centimetri. Questo ha causato delle crepe e dei danni agli edifici e alle infrastrutture.
I Campi Flegrei sono anche una zona di grande valore storico, culturale e ambientale. Ospitano siti archeologici come la Solfatara, il Rione Terra e la Baia Sommersa. Sono anche una risorsa turistica e termale, grazie alle loro bellezze naturali e alle loro acque sulfuree.
Fonte: Fanpage
Per restare aggiornati sulle ultime novità di Gossip, Politica, Cronaca e Attualità non ti resta che consultare il nostro canale telegram e ricevere gli aggiornamenti: https://t.me/retenews24
Consulta il nostro sito http://retenews24.net