Papa Francesco non è fuori pericolo: il rischio sepsi. «Sa che è grave, ci chiede di dire la verità»
Alla fine, nell’atrio del Policlinico Gemelli, fra telecamere impazzite, si fa chiarezza sullo stato di salute del Papa a una settimana dal ricovero in ospedale.
«Non è ancora fuori pericolo ma attualmente non è in pericolo di vita», calibra le espressioni il chirurgo Sergio Alfieri, che lo operò di diverticolite nell’estate del 2021, accanto a Luigi Carbone, referente medico, vicedirettore della direzione sanità e igiene della Santa Sede (che oggi annuncia l’annullamento dell’Angelus).
Il segnale
È un segnale rassicurante, una schiarita. Nessuno si sarebbe arrischiato a convocare una conferenza stampa trasmessa in mezzo mondo se le condizioni del Pontefice fossero state in bilico.
Invece i medici saliti sul palco per rispondere alle domande dei giornalisti hanno mantenuto il sorriso per i 40 minuti circa di esposizione televisiva:
«Ci sembrava opportuno, dopo averne parlato con lui, condividere quello che è accaduto, come sta il Santo Padre e cosa ci aspettiamo da ora in avanti».