Un dramma familiare ha sconvolto la cittadina di Agira, in provincia di Enna. Un bambino di soli sei mesi è morto in ospedale a causa delle gravi ferite riportate dopo una caduta dal fasciatoio.
L’incidente si è verificato ieri, quando il piccolo stava per essere cambiato dalla madre. Per cause ancora da accertare, il bimbo è scivolato dal mobile e ha battuto violentemente la testa sul pavimento.
La madre, disperata, ha chiamato subito i soccorsi, che hanno trasportato il bambino all’ospedale Umberto I di Enna. Qui i medici hanno constatato la gravità delle lesioni cerebrali e hanno deciso di trasferire il piccolo al Cannizzaro di Catania con l’elisoccorso.
A Catania il bambino è stato sottoposto a due interventi chirurgici d’urgenza per cercare di ridurre l’ematoma cerebrale che gli premeva sul cervello. Ma purtroppo le sue condizioni sono peggiorate e questa mattina è sopraggiunto il decesso.
La notizia della morte del bambino ha scosso profondamente la comunità di Agira, dove viveva la famiglia. La sindaca Maria Greco ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza ai genitori del piccolo: “Non ci sono parole dopo una simile tragedia, nulla può lenire la sofferenza dei familiari del piccolo e ci stringiamo a loro nel cordoglio, che è il cordoglio di tutti noi”.
La procura di Enna ha aperto un’inchiesta per accertare le cause e le eventuali responsabilità dell’incidente. Il fasciatoio da cui è caduto il bambino sarà sottoposto a perizie tecniche per verificare se fosse conforme alle norme di sicurezza.
Intanto, sui social network si moltiplicano i messaggi di condoglianze e di solidarietà alla famiglia colpita dalla tragedia. Molti utenti esprimono anche la loro rabbia e la loro incredulità per quanto accaduto, chiedendosi come sia possibile che un gesto quotidiano possa trasformarsi in una tragedia irreparabile.
Il funerale del bambino si terrà domani nella chiesa di San Pietro ad Agira. Si prevede una grande partecipazione di parenti, amici e concittadini, che vorranno dare l’ultimo saluto al piccolo angelo strappato alla vita troppo presto.
Fonte: fanpage
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