La Corte federale Figc ha accolto la richiesta del procuratore Giuseppe Chiné, che chiedeva la riapertura del procedimento sportivo sulle plusvalenze. La giustizia sportiva riapre il fascicolo ma solo a carico del club bianconero, punito con 15 punti di penalizzazione in classifica e inibizioni contro i dirigenti juventini più pesanti rispetto a quelle chieste dalla procura, con la richiesta di estendere le sanzioni anche a Uefa e Fifa: 2 anni e mezzo a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved. Prosciolti invece gli altri otto club coinvolti. Dopo la decisione della Corte d’Appello, la Juve ora potrà fare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.
Fonte: Open