Interessanti novità emergono sul fronte del governo che potrebbe formarsi sotto la guida di Mario Draghi. La situazione resta incerta, in attesa dei voti. Insomma, le posizioni dei vari schieramenti politici potranno certificare o ribaltare il mandato autorevolmente affidatogli dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La Lega è pronta a sostenere Draghi
Intanto, delle indiscrezioni giungono dalla voce di Alberto Michelini, ex deputato e parlamentare. Dichiara: “Salvini mi ha detto che sosterrà Draghi; Meloni faccia lo stesso. È il momento della responsabilità”.
Continua: “Matteo Salvini mi ha confermato il sodalizio che lo unisce a Giancarlo Giorgetti e l’esigenza di sostenere un governo Draghi, ne sono contento”.
Dopo aver espresso con lodi entusiastiche la decisione del leader della Lega, Michelini si rivolge all’altra temibile “avversaria” del nuovo governo: Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia.
L’appello a Giorgia Meloni
Michelini ribadisce: “Ora la Meloni faccia lo stesso, confermerebbe la sua intelligenza politica”.
Alberto Michelini esprime, infatti, il grande “piacere” di aver saputo del sodalizio che “lega” – sia consentito il gioco verbale – Matteo Salvini a Giorgetti.
In tal modo, i fatti vengono a smentire le voci inerenti a una presunta incompatibilità tra i due. Al contrario, “la loro forza è la piena sinergia“, afferma ancora Michelini.
Deve emergere con evidenza l’esigenza ineludibile di un sostegno al governo Draghi. La necessità è imposta dalla stessa condizione di emergenza pandemica e della conseguente crisi di sistema.
La situazione del tutto nuova “impone una grande responsabilità”, per usare le parole di Michelini, che riprende quelle dello stesso Draghi.
Ferma restando, ovviamente, “la prospettiva di quelle elezioni, tanto invocate quanto indispensabili alla democrazia come l’aria che respiriamo”.
Questo, però, verrà dopo aver superato la situazione di emergenza attuale. “Ora però è il momento della responsabilità, che è l’altra faccia della libertà, bene primario. Il momento è cruciale, come ha sottolineato il Presidente Mattarella“.
Michelini tende ancora una mano a Meloni: “Sono convinto che anche la Meloni, che ha già annunciato la possibilità dell’astensione del suo partito, da donna intelligente qual è, potrà poi votare ciò che condivide delle future scelte di Draghi“.
Sempre mantenendo “la consapevolezza che la formula ‘la sovranità appartiene al popolo’, peraltro sacrosanta, possa essere applicata quanto prima, ma nelle condizioni migliori per lo stesso popolo”, conclude Michelini, che come sempre sa trovare le parole giuste anche per le situazioni più complesse.
