Ieri, 13 aprile, una valanga ha colpito la zona del Gran Paradiso in Valle d’Aosta, travolgendo un gruppo di sciatori fuoripista. Tra le vittime c’è anche Lorenzo Holzknecht, uno sciatore iridato della Nazionale, di 39 anni, originario della Liguria ma cresciuto in Valtellina.
Insieme a lui hanno perso la vita anche Sandro Dublanc, maestro di sci di Champorcher, e Elia Meta, finanziere in servizio nella caserma di Entreves.
Le loro salme sono state rinvenute senza vita e portate ad Aosta, dove verranno effettuati i riconoscimenti dalla Guardia di Finanza.
La slavina si è staccata intorno alle 14 di ieri dal costone di una montagna, in zona Tsanteleina, cima di 3601 metri, e ha sorpreso il gruppo impegnato in un fuoripista. L’istruttore del corso, Matteo Giglio, 49 anni, è riuscito a chiamare i soccorsi con un sistema satellitare e le sue condizioni non sono gravi.
La zona è al confine tra Italia e Francia, e gli enti di soccorso dei due Paesi hanno raccolto la richiesta. Tuttavia, le condizioni meteo avverse hanno impedito l’utilizzo dell’elicottero, e le ricerche sono state effettuate via terra. Stamane, il Soccorso alpino valdostano e il Soccorso alpino della Guardia di Finanza, sono riusciti a individuare le tre vittime senza vita.
Lorenzo Holzknecht, 38 anni di Soldano (Imperia), cresciuto a Bormio, è stato uno scialpinista della squadra azzurra. Nel suo palmarès c’è un oro (in staffetta nel 2010), un argento e due bronzi ai mondiali, due ori, un argento e un bronzo agli Europei. Dublanc e Meta erano iscritti all’albo professionale regionale delle guide alpine ed erano aspiranti guide dal 2020.
Fonte: fanpage
Chi era Lorenzo Holzknecht: Skytrab
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