Ultim’ora: gli aggressori del rider piangono in carcere: “Era la nostra prima rapina…”

5 Gennaio 2021 - 13:35

Ultim’ora: gli aggressori del rider piangono in carcere: “Era la nostra prima rapina…”

Prosegue la vicenda che ruota attorno all’aggressione perpetrata da sei giovani (di cui 4 minorenni e 2 ventenni) ai danni del rider napoletano di 52 anni.

A seguito dell’arresto di tutti e 6 i protagonisti della rapina e del pestaggio, la Questura è stata invasa dalle donne delle rispettive famiglie. Le parole con cui hanno tentato di giustificare la “bravata” dei figli hanno già destato scandalo presso l’opinione pubblica.

Ora spuntano fuori nuovi dettagli sull’interrogatorio avvenuto in Questura, all’arrivo dei sei giovani. Come annuncia Il Mattino, gli autori della violenta rapina sono scoppiati in lacrime durante gli interrogatori. Piangenti, hanno esposto agli agenti di polizia quanto avvenuta la notte del 3 gennaio, ripresa da un video che ha rapidamente fatto il giro del web.

Uno dei giovani afferma: “Volevamo andare a mangiare un panino, poi abbiamo visto quella moto nuova e abbiamo fatto la rapina”. Proseguono, amareggiati: “Era la nostra prima rapina”.

Un pentimento sulla cui sincerità sorgono legittimi dubbi, dato che non so sta parlando della prima lezione a scuola saltato o del primo sgarbo ad un amico. Si sta parlando di un efferato pestaggio ai danni di un uomo che utilizzava il mezzo che gli era stato sottratto per motivi di lavoro. D’altra parte, la giovane età rende difficile una scelta giudiziosa. I magistrati che si occupano del caso hanno davanti un duro lavoro.

  •