La tragedia ha colpito duramente la città de L’Aquila, dove un ex primario di Urologia all’ospedale di Teramo, Carlo Vicentini, ha ucciso la moglie e i suoi due figli, prima di togliersi la vita. La strage ha avuto luogo nella loro abitazione, una villetta alla periferia della città.
Secondo le prime indagini, alla base di questo atroce gesto ci sarebbero le condizioni gravi di uno dei figli della coppia. Il medico, in pensione da circa un mese, avrebbe perso la testa e commesso il delitto in un momento di grande disperazione.
L’intera comunità è rimasta sconvolta da questa tragedia. Non è facile comprendere come una persona rispettabile come Carlo Vicentini abbia potuto compiere un gesto così terribile.
Fonte: tgcom24