Ma Federico Salvatore non era solo un cantautore di successo, era anche un artista poliedrico capace di coinvolgere e divertire il pubblico con le sue performance artistiche. La sua capacità di comporre canzoni divertenti ma al tempo stesso intelligenti e profonde gli ha fatto guadagnare l’appellativo di “cabarettista musicale”.
Le sue canzoni erano una critica acuta e ironica della società italiana. Federico Salvatore ha sempre avuto l’abilità di raccontare con semplicità e ironia i difetti e le contraddizioni della società italiana, senza mai cadere nel banale o la volgarità.
Con la sua scomparsa, Napoli perde uno dei suoi figli più amati e rappresentativi del suo forte spirito critico e ironico. Federico Salvatore, inoltre, era riuscito a farsi apprezzare anche al di là dei confini campani, diventando una voce importante del panorama musicale e culturale italiano.
La sua morte lascia un vuoto nel mondo dell’arte e della musica, ma le sue canzoni resteranno per sempre nella storia della musica italiana, come un invito a riflettere su noi stessi e sulla società che ci circonda.
Il ricordo commosso sui social di Gianni Simioli: “Federico mio,
ho appena saputo che da oggi sarai altrove a professare la tua cultura, ironia e amore vero per Napoli.
Non trovo le parole ma solo il ricordo, uno dei tanti di 35 anni di amicizia, di una delle numerose volte (si, sono stato fortunato a goderti moltissimo), in cui abbiamo “brigantato” insieme.”
Fonte: IlMattino
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