Ultim’ora Conte in Diretta:”Dal 4 Maggio, l’Italia riparte…”

10 Aprile 2020 - 19:44

Ultim’ora Conte in Diretta:”Dal 4 Maggio, l’Italia riparte…”

Ultim’ora Conte in Diretta:”Dal 4 Maggio, l’Italia riparte…”.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il dpcm che proroga le restrizioni, i divieti e le limitazioni degli spostamenti a causa dell’emergenza Coronavirus.

Le misure resteranno in vigore fino al 3 maggio, con una proroga che parte quindi da subito dopo Pasqua (dal 14 aprile, in particolare) e vale per altre tre settimane.

Dopo la firma del dpcm Conte ha ufficializzato la decisione in conferenza stampa. La volontà del governo, su spinta del comitato tecnico-scientifico, è quella di allungare il lockdown (non totale, ricordiamo) anche per le festività previste nelle prossime settimane: il 25 aprile e il primo maggio.

Il rischio, infatti, è che questi giorni di festa possano portare a nuovi assembramenti, con il timore che scatti una nuova ondata di contagio. E la fase due, dunque, sembra essere rinviata.

Conte ha incontrato in mattinata i capidelegazione al governo di Pd, Movimento 5 Stelle, Italia Viva e Leu, per limare il dpcm che proroga le misure di contenimento del Coronavirus, in scadenza il 13 aprile, subito dopo Pasqua.

Alla videoconferenza hanno partecipato anche il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, e quello dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. Proprio quest’ultimo aveva il compito di stilare la lista delle poche attività che potranno riaprire a partire da martedì. Una scelta simbolica e che riguarderà una fetta ristretta di cittadini e imprese.

Le riaperture simboliche sono quelle di cartolerie e librerie. A loro si aggiungeranno anche alcune aziende legate alla filiera alimentare e sanitaria, come quelle del settore agricolo.

La decisione del governo di prorogare ulteriormente le restrizioni e i divieti rispecchia il parere del comitato tecnico-scientifico, secondo cui riaprire ora sarebbe rischioso.

Il timore è quello di una seconda ondata dell’epidemia, che potrebbe diffondersi anche in altre Regioni oltre a quelle già maggiormente colpite. Motivo per cui la linea che gli scienziati suggeriscono di seguire è quella della prudenza, evitando spostamenti e assembramenti da parte dei cittadini almeno per un altro po’. (FanPage)