Ultim’ora: aperitivi vietati a natale è capodanno. Ordinanza che cambia tutto e fa saltare le feste

14 Dicembre 2021 - 15:23

Ultim’ora: aperitivi vietati a natale è capodanno. Ordinanza che cambia tutto e fa saltare le feste

Il Comune di Napoli lavora al piano per
Vietati gli aperitivi ai baretti e la vendita di alcolici la Vigilia di Natale, il 24 dicembre prossimo. Piazze del centro storico e Lungomare chiusi dalla Polizia Municipale in caso di assembramenti. Comincia a prendere forma l’ordinanza anti-Covid19 del sindaco Gaetano Manfredi per le feste della Natività. “A breve – afferma il primo aperitivi
Vietati gli aperitivi ai baretti e la vendita di alcolici la Vigilia di Natale, il 24 dicembre prossimo. Piazze del centro storico e Lungomare chiusi dalla Polizia Municipale in caso di assembramenti. Comincia a prendere forma l’ordinanza anti-Covid19 del sindaco Gaetano Manfredi per le feste della Natività. “A breve – afferma il primo cittadino – faremo un’ordinanza sul 24, poi stiamo lavorando su Capodanno e venerdì c’è la riunione conclusiva in Prefettura per stabilire il da farsi. Tutto quello che stiamo facendo, lo stiamo decidendo in perfetta sintonia, assieme al Prefetto e alla Regione. La nostra preoccupazione è garantire il massimo della normalità col massimo della sicurezza”.

A Palazzo San Giacomo sono ore di grande lavoro per preparare l’ordinanza che possa garantire la massima sicurezza sotto il profilo sanitario e contemporaneamente venire incontro anche alla domanda di svago dei cittadini, che da due anni ormai vivono sotto la pressione della pandemia. La decisione sarà presa nelle prossime ore dalla giunta Manfredi e in questo momento sono in corso gli ultimi confronti con gli uffici tecnici. Ma dovrà tenere conto anche dell’ordinanza regionale del governatore Vincenzo De Luca che ha previsto il divieto di feste di piazza in occasione dell’ultimo dell’anno, il 31 dicembre prossimo. “Dobbiamo gestire la situazione della pandemia con grande prudenza – spiega Manfredi, commentando la proroga dello stato di emergenza al 31 marzo prossimo da parte del Governo Draghi – quello che vediamo fuori dall’Italia è che molti paesi sono in difficoltà, come Germania e Inghilterra. L’Italia grazie al governo precedente e a questo è riuscita a gestire la pandemia in maniera eccellente. Ma la prudenza non è mai troppa”.

“È chiaro che con un aumento e una progressione dei contagi -conclude il sindaco – come quella che stiamo vivendo, fare una festa di piazza è molto complicato, per cui ci stiamo attrezzando per una soluzione alternativa”. L’ipotesi è di tenere la festa di Capodanno con il concertone ispirato al musical Passione di John Turturro, al Maschio Angioino e di trasmetterla in diretta web e in tv, mentre inizialmente l’evento era stato previsto in piazza del Plebiscito, anche se con posti a sedere e numero chiuso.

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