Ibrahim Babangida, ex calciatore di 47 anni, è tragicamente scomparso in un incidente stradale. Il fratello Tijani, anch’egli coinvolto, lotta tra la vita e la morte.
L’incidente ha lasciato la comunità sportiva in stato di shock. Tijani, ex stella olimpica e presidente dell’Associazione dei calciatori professionisti della Nigeria, è ora in condizioni critiche. La moglie e un collaboratore, feriti nell’impatto, sono sotto osservazione ospedaliera.
Il sinistro si è verificato tra Kaduna e Zaria. Le circostanze rimangono incerte, con dettagli sull’accaduto ancora da chiarire.
Tijani Babangida, eroe delle Super Aquile, ha lasciato un segno indelebile nel calcio. La sua carriera di successo in Olanda, con Roda e Ajax, è stata coronata da vittorie e riconoscimenti. Haruna, fratello minore, ha brillato nelle giovanili del Barcellona, mentre Ibrahim ha iniziato la sua carriera in Eredivisie con il Volendam.
Tijani, il più affermato dei fratelli, ha concluso la sua carriera internazionale con Al-Ittihad e Chanchug Yatai. Ha alzato al cielo l’Eredivisie e la Coppa KNVB, e ha rappresentato le Super Aquile ai Mondiali del 1998 in Francia, segnando un gol memorabile.
I tifosi nigeriani ricordano con affetto Babangida per i suoi trionfi, in particolare i due gol decisivi contro il Sud Africa nella Coppa d’Africa del 2000, che hanno portato i Super Eagles alla finale.
Oggi, il calcio nigeriano piange un campione, ma il ricordo di Ibrahim Babangida e il suo contributo allo sport vivranno per sempre nei cuori dei fan. Preghiamo per Tijani e la sua famiglia in questo momento di profonda tristezza. La loro storia nel calcio nigeriano non sarà mai dimenticata.
fonte:fanpage
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