Costretta a bere alcolici e poi è stata violentata dai due uomini che senza pensarci su,non appena la ragazza è andata su di giri,hanno abusato di lei.
Credevano di averla passata liscia,ma la donna, è andata a denunciarli facendoli arrestare.
I due aggressori, un 32enne di Cave e un 43enne di San Cesareo, sono stati arrestati e portati in carcere. Devono rispondere dell’accusa di violenza sessuale.
L’orrore risale alla sera del 10 luglio scorso. La 37enne, una donna affetta da fragilità psichica, si trovava insieme al 32enne, suo conoscente. I due sono stati raggiunti dall’altro arrestato, un 43enne residente a San Cesareo. A quel punto i due uomini l’hanno portata in un terreno isolato, sotto un cavalcavia nei pressi di via Casilina. “Stai tranquilla, non ti succede niente”, continuavano a ripeterle per tranquillizzarla.
L’hanno fatta sdraiare su un materassino, che avevano portato appositamente per violentarla. Il 43enne ha cominciato a stuprarla, mentre l’altro uomo ha assistito alla scena e non ha fatto nulla per aiutare la vittima.
Una volta ricostruite le fasi della violenza, il giudice per le indagini preliminari ha disposto l’arresto. I due, quindi, sono stati portati in carcere.