Dopo aver portato la figlia all’Ospedale Santobono di Napoli per un controllo, si stancava di attendere il suo turno, dapprima minaccia l’infermiera e poi rompe un termoscanner.
L’aggressione è avvenuta ieri sera, sabato 16 luglio 2022. Sul posto sono intervenuti subito gli agenti del Commissariato Arenella, allertati durante il servizio di controllo del territorio dalla Centrale Operativa. Alla Polizia era arrivata la segnalazione di un’aggressione ai danni di un’infermiera.
La donna aveva cominciato a lamentarsi per i tempi di attesa a suo giudizio troppo lunghi.
I poliziotti hanno identificato la donna e ricostruito quanto accaduto, una ventiduenne napoletana, la quale è stata denunciata per minacce a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, presieduta da Manuel Ruggiero: “Infermiera aggredita al Santobono di Napoli – scrive – è l’aggressione numero 37 del 2022. Nella serata di ieri 16 luglio una donna accompagna la figlia al nosocomio pediatrico per una visita, da subito lamenta tempi di attesa lunghi, decide allora di minacciare un’infermiera e danneggia il termo-scanner del pronto soccorso! La donna è stata identificata e denunciata! Una media di una aggressione ogni cinque giorni solo nel territorio di Napoli città, siamo la categoria di lavoratori più a rischio e lo stato continua ad ignorarci”.