

Il progetto di portamento nasce all’interno dell’offerta trattamentale individuata dagli operatori dell’area giuridico pedagogica per l’anno 2022 come attività da promuovere finalizzata a favorire il reinserimento sociale dei ristretti presenti nella C.C. “G. De Angelis” di Arienzo (CE). Il progetto si propone come ponte tra il dentro e il fuori in funzione delle partnership instaurate con realtà esterne impegnate in progetti sociali così da rispecchiare quanto indicato nell’art. 17 dell’ordinamento penitenziario che regolamenta la partecipazione della comunità esterna all’azione rieducativa. Il contatto e lo scambio, in realtà, con una società interessata e pronta a fornire il proprio contributo per il bene della comunità. La scelta di effettuare un corso di portamento all’interno delle mura detentive si propone, inoltre, di essere un fattore di promozione e di riscatto per i partecipanti attraverso l’acquisizione di una diversa immagine di sé e catalizzatore di abilità sopite. La sua finalità finale prevede come saggio finale una sfilata di moda maschile che si terrà il 19 settembre 2022 all’interno dell’istituto come ulteriore suggello dell’incontro tra la realtà detentiva e la società esterna anche attraverso la presenza di quanti hanno partecipato alle varie fasi relative alla realizzazione del progetto e di graditi ospiti.

La Direzione dell’istituto nella persona della Dott.ssa Annalaura de Fusco ha accolto e sostenuto il progetto in tutte le sue fasi insieme agli uffici superiori e l’ufficio di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere. Inoltre, la Fondazione Isaia & Pepillo onlus nella persona del Dott. D’alterio ha aderito anch’essa con entusiasmo al progetto fornendo gli abiti per la sfilata. L’agenzia New Talent Artist di Cinzia Imparato ha curato il corso di portamento in istituto. Tra gli altri il 19 p.v saranno presenti: Giovit hair dressing di Giosuè Vitaglione con il suo team, l’associazione attori per la vita nella persona dell’attore Benito Raimo Gaudino che leggerà un brano dell’autore Elio Esposito anch’egli presente, l’associazione l’incrocio delle idee e tanti altri giovani entusiasti come Ester Vollono che ha curato la grafica dell’evento e Fiorella Inserra fotografa ufficiale. Tutti i partecipanti al progetto hanno prestato la loro opera a scopo benefico e a titolo di volontariato.