La presentazione di “Quando il basket era leggenda” si svolgerà al Teatro Diana di Napoli ospita, sabato 26 marzo alle ore 11,30, che attraverso documenti, ricordi e testimonianze delle sue imprese si racconta la storia di un grande sportivo della pallacanestro. Un capolavoro letterario firmato dal giornalista Stefano Prestisimone e dall’ex campione e già presidente della FIP Campania Manfredo Fucile, edito da LeVarie. Il volume festeggia la ristampa dopo solo 3 mesi dall’uscita. Insieme agli autori interverranno personaggi del mondo dello spettacolo, artisti, attori e registi partenopei. Modera l’incontro il giornalista Marco Lobasso. Dalla scoperta della palla al cesto nel 1912, con le prime partite in città giocate all’istituto Salesiani del Vomero, all’epopea della Partenope nel tempio dei canestri: storie, leggende, ritratti. Un libro che è un percorso minuzioso di ricerca con 200 foto d’epoca e la prefazione di un grande campione della pallacanestro italiana come Dino Meneghin.
“E’ il racconto di un’epoca che può essere definita leggendaria. Ne ha le caratteristiche. Storie sportive straordinarie lontane nel tempo e che con gli anni hanno acquisito un alone speciale. Storie raccontate, tramandate, a volte amplificate, come accade alle imprese titaniche. Di sicuro è un libro che mancava, che mai nessuno aveva provato a scrivere, forse perché intimidito dalla mole di lavoro che occorreva per la ricostruzione. Ma in realtà più che la storia minuziosa e didascalica della pallacanestro napoletana degli albori, magari noiosamente partita per partita, è stato privilegiato il racconto, la parte umana, le curiosità, le piccole-grandi storie, i retroscena, le testimonianze. E’ un libro che racconta un’era fondamentale, ma non è un manuale per specialisti della materia. E’ un libro di sport e vita, di storia della città”, ha spiegato Stefano Prestisimone.
“Sono stato sollecitato più volte a fare un libro che potesse ricordare in parte un periodo storico, in parte personale che, avendo molte testimonianze cartacee e fotografiche, potesse racchiudere dei bellissimi ricordi da condividere con orgoglio. L’idea originale è stata di Stefano e suo fratello Paolo che avevano pensato di raccogliere la storia del Basket dagli albori agli anni ‘70 in un unico volume, cosa che si sposava perfettamente con il mio sogno. Loro ci stavano già lavorando da sei o sette anni. Ora, questo mio piccolo desiderio è diventato finalmente realtà”, ha commentato Manfredo Fucile.
Il libro è disponibile nelle principali librerie di Napoli e su Ebay. Ingresso libero con obbligo di Green Pass e mascherina ffp2.