La nuova stagione della moda maschile si aprirà dal 10 al 13 gennaio con Pitti Uomo a Firenze nella Fortezza da Basso con l’arrivo di tantissimi giovani designer da tutto il mondo per una serie di eventi per la presentazione delle collezioni maschili 2023/24 e tanti progetti internazionali speciali. Infatti nel salone di riferimento per il menswear si annunciano 789 espositori, di cui 311 provenienti dall’estero (il 40%), e una serie di eventi previsti per la maggior parte nella Fortezza da Basso per una 103esima edizione davvero ricca di novità e che possa rappresentare un’ottima curva d’apprendimento importante per ogni casa di moda. Riflettori puntati sul designer belga Jan-Jan Van Essche, da sempre sostenitore di una moda comoda e genderless, che organizzerà per l’occasione la primissima sfilata del suo brand, mercoledì 11 gennaio nel chiostro di Santa Maria Novella, per portare in risalto il suo concetto di moda fluida ed essenziale e nello stesso giorno anche lo stilista di Tolosa Pierre-Louis Mascia, che a Pitti Uomo svelerà la sua nuova collezione con una speciale installazione a Palazzo Antinori. Ci sarà anche una delle migliori designer del momento, la britannica Guest Designer Martine Rose, considerata l’erede di Virgil Abloh per Louis Vuitton Homme, che sfilerà il 12 gennaio nell’ex mercato fiorentino del XVI secolo ossia la Loggia del Mercato Nuovo per mettere in risalto il suo brand di abbigliamento maschile con il suo stile sport, street e workwear. L’esplorazione della mascolinità, il taglio dei capi e la sensibilità al carattere e al genere definiscono il suo lavoro. La scena della moda italiana avrà anche un altro stilista inglese Luke Edward Hall, presente per la prima volta al Pitti Uomo, che ha immaginato per il suo brand Château Orlando un’installazione all’interno della Fortezza, nella Sala delle Nazioni. Il claim di tale kermesse Fashion è PITTIWAY come diversificazione delle tendenze della moda contemporanea con indicazioni, stimoli e sollecitazioni per interpretare il mood e le aspirazioni di oggi. Lo stesso Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine, sottolinea questo nuovo tema con le seguenti parole: “PITTIWAY sottolinea le tante scelte che siamo portati a valutare per uscire dal complicato ingorgo globale. In questo momento non facile, ma anche creativo, innovativo, diverso, i saloni Pitti Immagine saranno una bussola per definire nuove direzioni, ipotizzare percorsi, considerare delle scelte per poi ripartire. In Fortezza ci saranno linee, frecce, curve, inversioni su cui surfare per andare veloci. Una segnaletica a volte contraddittoria che dimostra un’inesauribile energia: la stessa che porta verso nuove direzioni, ancora tutte possibili, del futuro”.
Al Pitti Uomo ritorna I GO OUT, la sezione del salone che interpreta il trend contemporaneo dell’outdoor style, rivolgendosi ai migliori concept store e agli e-shop più esigenti. La Sala della Ronda torna ad ospitare questa specifica sezione, con la sua proposta trasversale di brand internazionali di abbigliamento, accessori e oggetti per la vita all’aperto, capaci di dialogare con il contesto metropolitano e la moda di ricerca. Prodotti innovativi che uniscono stile e performance, funzionalità e ambizione progettuale, ma anche oggetti che fondono filosofia environmentally friendly e una creatività che guarda al viaggio e alla fotografia. Tra i marchi già confermati ci sono: Alba Optics, Cotopaxi, Coxmoore, Ræburn, Holden, Vibram X Holubar, Nigel Cabourn X Holubar, Keen, Streim, Subu, Teva, True Tribe, Yarmouth Oilskins, Yogi.
Oltre al salone fisico della Fortezza da Basso, Pitti Immagine torna a presentare un ricco programma di progetti internazionali, legati a Giappone, Nord Europa e Finlandia, come il terzo episodio di “Palazzo Finlandese” organizzato dal salone, che questa volta prevede una serata di “moda, musica e gastronomia” ideata da Vain, label dal mood dark-gothic fondata nel 2019 da Jimi Vain. Inoltre nella cornice di Palazzo Antinori – Pierre-Louis Mascia presenta l’evento speciale PHILOCALIE, un’antologia che racchiude natura, cultura, arte e moda e che trova espressione sui tessuti realizzati da Achille Pinto, che proprio nel 2023 celebrerà i quindici anni di partnership con il brand. Poi alla Sala delle Nazioni arriva Chateau Orlando, brand di abbigliamento, accessori, home decor e lifestyle nato dall’idea creativa dell’artista e designer inglese Luke Edward Hall, presenta per la prima volta a Pitti Uomo il Mondo di CHATEAU ORLANDO, svelando la sua ispirazione romantica, irriverente e un’estetica fatta di contrasti cromatici e motivi geometrici. Un luogo magico a metà tra l’incanto letterario e il realismo, un mix eclettico di arte classica e contemporanea, antiche ville e giardini rigogliosi, musica, abiti vintage, folklore e mitologia, fiori, libri e viaggi.
Una serie format esclusivi ed eventi online su The Billboard, per continuare a valorizzare sulla piattaforma globale Pitti Connect le proposte e le iniziative degli espositori. Su www.uomo.pittimmagine.com.
Ecco come sarà Pitti Uomo 103!