La bellissima attrice bionda ed italo-russa Yulia Zhiveynova-Ferrara, empatica, solare e dolcemente consapevole, punto di riferimento per serie televisive e pellicole cinematografiche, è tra le attrici più amate e talentuose del pubblico. Tanti i successi in televisione e cinema e una notorietà raggiunta grazie al suo lungo e grande lavoro, di anni passati a recitare, con importanti registi italiani e internazionali. La conferma di un talento indiscutibile con tanti film in uscita prossimamente. A fare la fortuna dell’attrice è tuttavia la sua lunga carriera televisiva serie televisive come “Imma Tataranni 1”, “Imma Tataranni 2”, “Vincenzo Malinconico”, “Why”, “Io sono l”abisso” e tanti altri. Anche tanti lungometraggi con interessanti collaborazioni come “Love in first chat” e tanti spot pubblicitari. A breve la ritroveremo sugli schermi con “Noi siamo legenda”, regia di Carmen Elia. L’attrice con la cordialità che la contraddistingue si racconta a Retenews24.
Leggi la nostra intervista a Yulia Zhiveynova-Ferrara!
Ciao Yulia e benvenuta su Retenews24. Sei uno dei personaggio più amati dal pubblico televisivo, per un breve periodo, da giovanissima, hai fatto la modella, ma la televisione è stato sempre il tuo sogno. Come hai iniziato il mestiere dell’attrice?
Io amo il mio lavoro di attrice molto e tutto è nato per caso quando un regista mi ha fermato per strada per propormi una comparsa in un film. Poi ho visto la pellicola cinematografica romantica romana “Vacanze romane” per poi cimentarmi nella conoscenza della cinematografia di Alberto Sordi e di Vittorio De Sica. Poi per un errore accademico diplomatico mi sono ritrovata a studiare in Italia invece che in Spagna, dove mi sono sposata e avuta due figli. Poi dal contatto con Candida Bonaventura, ove non sapevo minimamente che sarei diventata attrice, ho iniziato uno spot pubblicitario televisivo “Riocasamia” e da qui è iniziata la mia lunga carriera cinematografica, tra fiction televisive e film. Attualmente sono un’attrice poliedrica capace di svariare dal comico al drammatico.
Sembri sempre un’attrice mossa dal fuoco sacro con una fiamma che arde come ai tempi di Vesta. Quali sono i lavori cinematografici e gli incontri più importanti del tuo percorso ad oggi?
In questi anni ho lavorato con attrici di spessore come la grande Sophia Loren in Francia e attori come Giancarlo Giannini, Massimiliano Gallo, Donato Carrisi, Alessandro Angelini, Carmen Elia e tanti altri. La mia forza, pura energia e tenacia sono dovute a un lungo lavoro di anni passati a recitare e ora sono felice perchè vedo che tantissime persone credono in me. Il mio sogno sarebbe di lavorare con Giuseppe Tornatore e Paolo Genovese, due grandi registi da cui imparare tanto.
Dal tuo Super-io come ti senti quando ti rivedi sullo schermo?
Io ho il segreto di non essermi mai vista nel film che interpreto e non posso dire se mi rivedo sullo schermo come sono perchè non mi guardo. Un suggerimento di un regista e attore russo che ora ritrovo in me.
Come si trova un equilibrio sul set soprattutto quando arriva Ciak si gira? E grande emozione immagino sull’onda di “Buona la prima”?
Bella domanda… Certamente il rapporto più bello e difficile da instaurare è quello con il regista. Quando sento la frase “Ciak si gira” – azione mi sento la donna più contenta al mondo. Mi sento come un vulcano capace di di vivere la scena come voglio: senza forzare, senza impormi niente. Sul set vivo un clima unico. Ovviamente se non va bene la prima, ripetiamo perchè per me è importante fare un buon lavoro senza asprare ad essere una diva del cinema come Anna Magnani. Fare un personaggio differente da me mi diverte mille volte di più, perché faccio qualcosa che nella vita non posso fare o non so fare perché non è nella mia natura.
Sei sempre alla ricerca costante e continua delle cose difficili cercando nuove sfide cinematografiche, e questo anche perché il difficile ha sempre uno scalino in più da percorrere. Quali sono i progetti cinematografici e televisivi a cui stai lavorando attualmente?
Ultimamente sto girando il film “Noi siamo legenda” e poi ho fatto “Love in first chat”, regia di Olga If, tra Spagna, Italia, Nigeria e Germania. Mi piacerebbe girare ancora altri bei film, fare anche del teatro… e viaggiare, ho tanta voglia di vivere e di camminare su e giù per il mondo!
Chi è Yulia quando non sta sul set?
Quando Yulia non è sul set cambia la sua identità in mamma super-attiva, avendo due figli Kristel di 16 anni e Alain di 10 anni, e con loro cerco di fare tante attività culturali facendo seminare tanta arte culturale. Per esempio a me mia mamma ha insegnato il pianoforte, la conoscenza di tante lingue e a disegnare.
Grazie Yulia Zhiveynova-Ferrara per questo bel momento, invitiamo naturalmente tutti i nostri lettori e lettrici a conoscerti sul grande schermo. Ti auguriamo di vivere questo momento d’oro sempre più a lungo possibile.