Al Teatro Massimo di Cagliari la leggenda del Cagliari e della Nazionale Gigi Riva, nel giorno del suo compleanno, ha assistito alla prima del docufilm “Nel nostro cielo un Rombo di Tuono” a cura del regista Riccardo Milani e realizzato con la produzione Wildside, società del gruppo Fremantle, con Vision Distribution e in collaborazione con Sky, sostenuto da Regione, Comune, Sardegna Film Commission e Cagliari Calcio. Questa pellicola cinematografica è stata voluta fortemente dall’ambizioso Riccardo Milani, i due anni di lavoro, perchè il grande campione è una lezione di vita, di stile, di rigore etico e di appartenenza e questo progetto nasce proprio per dare valore alla misura di questo uomo. E’ stato girato in Sardegna, terra d’adozione che ha accolto il grande campione con un affetto e amore del tutto ripagati, per ripercorre la figura di questo mito attraverso gli occhi del campione e dell’uomo, senza attori e voci narranti, con le sue cartoline di una vita. Anche aneddoti dello scudetto del Cagliari nel 1970, con le testimonianze dei suoi ex compagni di squadra del Cagliari e il ricordo di tante persone sarde, le sue gesta calcistiche, l’Italia degli anni Sessanta e i Settanta, il sogno e la solitudine. Molti giocatoti come Zola, Baggio, Barella e Buffon e tanti altri hanno lasciato la loro firma nell’opera del regista Milani per aggiungere un pezzetto al lungo documentario. Non solo campioni del passato e del presente ma anche i tenori sardi o il gruppo dei Mamuthones di Mamoiada. Alla presentazione del film erano presenti, tra gli altri, alcuni compagni di squadra del glorioso Cagliari. “Era il numero uno – ricorda Angelo Domenghini – Senza Riva lo scudetto non lo si vinceva mai”. “Poteva essere un divo del pallone – aggiunge Beppe Tomasini – ma preferiva stare in ombra e mettersi in luce sul campo con imprese sportive ai limiti del sovrumano, alcune delle quali inimitabili”. Tra il pubblico anche i giocatori del Cagliari di oggi e di ieri, Leonardo Pavoletti, Roberto Muzzi, Andrea Cossu, e il figlio del campione, Nicola Riva. Il film sarà proiettato dapprima in tutta l’Isola, per poi approdare sugli schermi nazionali. E’ un coro antico di molte voci, compresa quella triste e silenziosa dello stesso Riva cha da decenni, su una poltrona bianca, combatte la depressione, una battaglia che non ha i due tempi di una gara calcistica senza un fischio finale. Promette di soddisfare il palato dei tifosi rossoblù, in primis, e di tutti gli sportivi, nelle sue oltre due ore e mezza dense di testimonianze e di emozioni.
Gigi Riva festeggia il suo 78esimo compleanno con la prima del docufilm sulla sua epopea
7 Novembre 2022 - 21:37